Torino, bando per i dipendenti comunali con idee e soluzioni organizzative innovative

Una competizione virtuosa tra i propri dipendenti per valorizzare, all’interno dell’organizzazione, processi e idee innovative trasformandole in nuovi servizi, prodotti, soluzioni in grado di creare al contempo vantaggi economici e sociali. È quanto farà il Comune di Torino, promuovendo il bando InnovaTo, volto a stimolare e a sviluppare progetti innovativi che possano contribuire a migliorare le performance dell’Amministrazione Comunale attraverso la riduzione degli sprechi e la valorizzazione delle risorse.

Oggi la delibera, presentata dall’assessore Enzo Lavolta di concerto con l’assessore Gianguido Passoni, è stata approvata dalla Giunta e contiene un modello di bando che, una volta definito nei particolari, sarà pubblicato nella pagina Intracom del sito internet del Comune, riservata alle postazioni di computer interne. In particolare, il bando sarà orientato a raccogliere idee e soluzioni per contenere i costi di realizzazione e di gestione dei singoli servizi applicando criteri di economicità, ridurre gli oneri burocratici attraverso nuove soluzioni organizzative e nuovi criteri, favorire una visone integrata della macchina comunale e la collaborazione tra i diversi servizi su progetti strategici e innovativi, promuovere la partecipazione e la condivisione di conoscenza secondo un modello di organizzazione collaborativa.

Per fare alcuni esempi, le migliori idee che saranno accolte dall’Amministrazione comunale dovranno trovare soluzioni innovative per razionalizzare i costi di approvvigionamento di beni/servizi, ridurre i costi energetici e l’impatto ambientale, semplificare le procedure interne e i processi gestionali dei servizi erogati, condividere meglio dati e informazioni, aumentare qualità ed efficienza dei servizi in relazione ai bisogni dei cittadini, incrementare i ricavi attraverso modifiche e integrazioni di servizi, rendere più efficienti gli strumenti di gestione e controllo del territorio, migliorare ambienti e modalità di lavoro.

Al vincitore sarà offerta la possibilità di partecipare direttamente alla messa in pratica della sua idea, oltre alla possibilità di partecipare alla seconda edizione del master in Management della smart city, un’occasione di formazione finanziata dai fondi ex-Inpdap e rivolta a tecnici e funzionari dell’Amministrazione comunale.

“Essere una città Smart City vuol anche dire innovare i processi decisionali e gestionali della stessa Amministrazione comunale – ha affermato l’assessore all’Innovazione Enzo Lavolta – raccogliendo gli stimoli e sviluppando quei progetti dei dipendenti che possono migliorare le funzionalità e rendere più efficienti i servizi della Città di Torino, liberando idee che provengono da tutti i livelli dell’organizzazione”.

“Non dobbiamo mai dimenticare – sottolinea l’assessore al Personale,Gianguido Passoni – che il dipendente è anche un cittadino e, in questa veste, un fruitore dei servizi comunali; quindi sa bene come funzionano gli uffici, ha ben presente le aspettative degli utenti e, proprio per questo, possiede un bagaglio di conoscenze ed esperienze che, se si creano le condizioni per metterlo a frutto, può rivelarsi molto utile per il miglioramento dell’organizzazione degli uffici e, di conseguenza, per offrire servizi di maggiore qualità, generando magari anche risparmi gestionali. Piccole o grandi che siano, le idee dei lavoratori possono rivelarsi una tra le risorse più preziose, soprattutto in contesto come l’attuale, in cui siamo chiamati fare di più con meno. E sono queste le idee che proveremo a raccoglierle con InnovaTo”.