Riunione a Saint-vincent del Comitato Permanente della convenzione delle Alpi

L’Assessorato del territorio e ambiente e l’Assessorato delle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica informano che, martedì 15 e mercoledì 16 ottobre, il Centro Congressi Billia di Saint-Vincent ospiterà i lavori del Comitato Permanente della Convenzione delle Alpi, il trattato internazionale per la tutela e la valorizzazione dei territori alpini.

Il Comitato, che rappresenta l’organo più importante della Convenzione delle Alpi dopo la Conferenza dei Ministri, raggruppa le delegazioni di esperti e di alti funzionari dei Ministeri dell’Ambiente di Austria, Francia, Germania, Italia, Liechtenstein, Monaco, Slovenia e Svizzera, nonché dell’Unione Europea.

L’appuntamento rientra nell’ambito delle iniziative per il Biennio italiano di Presidenza della Convenzione delle Alpi 2013-2014, al quale partecipa anche la Valle d’Aosta, insieme ad altre Regioni ed enti territoriali dell’arco alpino. Tra gli argomenti all’ordine del giorno della riunione di Saint-Vincent, la strategia macroregionale per la regione alpina, l’EXPO 2015 e i piani di adattamento locale ai cambiamenti climatici.

“L’obiettivo della Convenzione delle Alpi – spiega l’Assessore Luca Bianchi – è quello di garantire la protezione e la valorizzazione dei territori alpini tenendo conto delle complesse questioni ambientali, sociali, economiche e culturali. E’ dal 2001 che l’organo esecutivo della Convenzione, il Comitato Permanente, non si riunisce in Valle d’Aosta e questo ritorno testimonia la positiva collaborazione instaurata tra la nostra Regione e il Ministero dell’Ambiente, nella condivisione dei temi strategici in discussione sui tavoli internazionali.”

I lavori del Comitato, che inizieranno nel pomeriggio di martedì, saranno preceduti da un workshop incentrato su La sicurezza del trasporto stradale nelle Alpi e la gestione del rischio con riferimento ai pericoli naturali: sfide, buone pratiche e possibili soluzioni a lungo termine. Il workshop, in programma martedì mattina, dalle ore 9.30 alle 12.35, è aperto al pubblico ed è rivolto in particolare agli esperti del settore e agli amministratori locali.

La prima Sessione, con inizio alle ore 9.30, sarà dedicata alla necessità di applicare un approccio integrato alla gestione della sicurezza stradale nelle Alpi, mentre la seconda approfondirà le possibili soluzioni a lungo termine nell’ambito delle scelte politiche, considerando le Alpi quali un “laboratorio” a livello nazionale e transfrontaliero. L’obiettivo del workshop è quindi quello di fornire un luogo di confronto tra gli attori coinvolti, dalle amministrazioni locali ai tecnici operanti sul territorio, analizzando le maggiori criticità e alcune delle buone pratiche elaborate negli ultimi anni in ambito progettuale a livello comunitario, in termini di monitoraggio, prevenzione e nell’elaborazione di scenari futuri. Come indicato dalla Commissione Europea, il tema della sicurezza stradale deve essere affrontato secondo un approccio coerente e integrato, che tenga conto delle sinergie con le finalità delle altre politiche, e attraverso la mobilitazione di differenti discipline ed esperti coinvolti nella gestione del territorio, che lavorino in stretta sinergia all’insegna dello sviluppo sostenibile.

A questo proposito, l’Assessore Marco Viérin evidenzia come “le strade rappresentano in montagna l’unica via di collegamento tra le comunità e quindi l’unico modo per garantire uno sviluppo economico e sociale delle comunità locali, ma sono anche le infrastrutture maggiormente esposte ai pericoli naturali, tipici dell’ambiente montano. Il confronto tra gli esperti in ambiti diversi, ma che hanno tutti in comune le difficoltà e i limiti dell’ambiente montano, è quindi importante, perché sono diversi i temi specifici su cui condividere esperienze comuni per migliorare la capacità di gestione delle reti viabili e del loro utilizzo in maggiore sicurezza da parte degli utenti”.