Torna Grado Giallo dal 3 al 6 ottobre

Dal 3 al 6 ottobre il festival letterario di Grado (Go) dedicato al genere giallo-noir   Festival al via giovedì 3 ottobre con l’ANTEPRIMA. Nell’auditorium Biagio Marin alle 21.00, Fonderia Mercury presenta: “AutoreVole: audiodrammi in teatro”, con “Il giardino di Gaia” di Massimo Carlotto adattamento e regia Sergio Ferrentino. Con: C. Spanò, A. M. Romano, M. Atzeni, D. Monachella, M. Pellegrini, D. Sansalone, E. Molos. Info: www.gradogiallo.it e Facebook: www.facebook.com/gradogiallo 101_0602 67147_362441107174774_1228824971_n 480348_361050707313814_432983938_n   GRADO, 1 OTTOBRE – Si apre giovedì 3 ottobre con una succosa anteprima nel segno del radiodramma di qualità la VI edizione di Grado Giallo, il Festival letterario del thriller, poliziesco, noir, spy story, horror etc., in arrivo sull’Isola del Sole dal 4 al 6 ottobre, quest’anno dedicato al tema “Giallo e media. I generi del mistero e i mezzi di comunicazione”. A dare il la all’attesa rassegna sarà la Fonderia Mercury, che giovedì alle 21.00 presenta nell’Auditorium Biagio Marin per la serie “AutoreVole: audiodrammi in teatro”,  l’opera “Il giardino di Gaia” di Massimo Carlotto, per l’adattamento e la regia di Sergio Ferrentino. Pochi autori si confrontano con i radiodrammi, storie concepite espressamente per l’oralità, narrate da suoni, parole e musiche che costruiscono un’immagine acustica. Ma alcune firme importanti, tra cui Lucarelli, Dazieri, Bajani, Corrias, Bucciarelli e Carlotto hanno raccolto la sfida di AutoreVole, il progetto crossmediale di Fonderia Mercury in cui la drammaturgia radiofonica passa in teatro ed esce sul web e in libreria: “on air, on stage, on line”. E così, durante l’allestimento de “Il giardino di Gaia”, gli spettatori, dotati di cuffie, vedranno gli attori muoversi in funzione del microfono e della parola, al servizio di un’unica dimensione, quella dell’ascolto. Fonderia Mercury, nata a Milano ad inizio 2011 per iniziativa di Sergio Ferrentino, autore, conduttore e regista radiofonico, voce storica di Radio Popolare e RAI Radio2, nonché docente di tecniche di narrazione radiofonica allo IULM e alla Scuola Golden, sperimenta e produce nuovi linguaggi e imprevedibili contaminazioni: radiofonia, teatro, letteratura, web e arti visive si fondono per comunicare nuove storie in nuovi modi. Primo appuntamento, dunque, per il festival dei generi del mistero che a Grado dal 4 al 6 ottobre vedrà sfilare numerosi ospiti di spicco, tra letteratura, cinema, teatro, televisione e mass media. Tra l’Audiorium Biagio Marin e il cinema Cristallo, si susseguiranno letture, incontri con gli autori, spettacoli, ospiti d’eccezione, mostre e spettacoli, cene con delitto e laboratori, trasformando questa rinomata località dell’Alto Adriatico nella capitale di uno fra i generi letterari più amati. Il Comitato scientifico di Grado Giallo è coordinato da Elvio Guagnini, docente di Letteratura italiana all’Università di Trieste e tra le ‘anime’ della manifestazione, ed è composto da Franco Forte, direttore editoriale delle collane Mondadori diffuse nelle edicole, e Flavia Moimas, responsabile del Servizio Cultura del Comune di Grado. Nel frattempo la giuria ha selezionato la rosa dei cinque finalisti tra i racconti inediti che hanno partecipato alla II edizione del Premio letterario nazionale Grado Giallo lanciato dall’editrice Mondadori e dal festival dell’Isola d’oro: tra questi verrà scelto il vincitore la cui opera verrà pubblicata nella collana italiana più famosa, Gialli Mondadori. Cerimonia di premiazione sabato 5 ottobre, che comprende anche il Premio letterario Tedeschi, assegnato quest’anno ad Andrea Franco per l’opera “L’odore del peccato”. Tra gli ospiti, l’attore Cesare Bocci, il Mimì Augello della gettonatissima fiction televisiva “Il Commissario Montalbano”, Roberto Riccardi, Roberto Costantini, Veit Heinichen, Biagio Proietti, Paolo Zellini, Carlo Cappi. Nella prima giornata (venerdì 4 ottobre), incontro sui Generi del mistero e i mass media con la giornalista Maria Pia Ammirati e il docente Gianni Canova, mentre di giallo e cinema si parlerà con Cecilia Scerbanenco, figlia del maestro di scrittura del crimine Giorgio Scerbanenco. E sempre nel pomeriggio del 4 ottobre, giornata inaugurale, Grado sarà teatro di una “sfilata dark” (foto in allegato) organizzata da venti signore in nero lungo i viali, partendo dalle Ville Bianchi, con sosta al negozio Fari di viale Europa dove si infileranno nelle vetrine per impersonare alcuni manichini viventi, e arrivare poi per l’apertura ufficiale (ore 17.00) all’Auditorium B. Marin. Tante le novità della 6^ edizione del festival, come un Workshop di Crime Writing, laboratorio su come si scrive una “crime story” sia dal punto di vista narrativo, sia da quello criminologico. Realizzata con il sostegno di Turismo Fvg e Fondazione Carigo, e con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia, dell’Università di Trieste e della Provincia di Gorizia, la rassegna conta su una fitta rete di collaborazioni, tra cui quelle con i ristoratori e gli esercenti gradesi, le Librerie Lovat e i diversi sponsor tecnici partners del festival. Tante altre sorprese da seguire sul sito www.gradogiallo.it Grado Giallo è un’iniziativa ideata dal Comune di Grado il cui coordinamento è affidato al prof. Elvio Guagnini dell’Università degli Studi di Trieste, allo scopo di valorizzare l’Isola del Sole, sempre più meta turistica destagionalizzata, protagonista di svariate iniziative legate al mondo della letteratura con una spiccata attenzione al coinvolgimento di bambini e ragazzi delle scuole. Il Comitato scientifico, oltre al Prof. Guagnini, è composto dalla dott.ssa Flavia Moimas, dirigente del Servizio Cultura del Comune di Grado e da Franco Forte, direttore editoriale Mondadori. Enti sostenitori della 6^ Edizione del Festival GRADO GIALLO sono TURISMO FVG e la FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI GORIZIA.   Informazioni per il PUBBLICO Comune di Grado _ Servizio Cultura  Tel. 0431_898148-898263- 0431_82630 [email protected] [email protected] www.gradogiallo.it www.facebook.com/gradogiallo