iTunes Festival: ecco la scaletta dei concerti

Trenta notti di pura e autentica musica: è da questo presupposto che nasce l’iTunes Festival, uno degli eventi musicali più apprezzati dal pubblico contemporaneo. Ecco quindi che anche quest’anno sul suo palco condito in salsa londinese avranno luogo numerosi concerti, pronti ad intrattenere il grande pubblico e a districarsi su una fitta serie di generi musicali. Ad aprire le danze è stata la regina del pop: Lady Gaga con il suo inconfondibile stile estetico e forte di una presenza scenica alquanto prorompente, si è esibita con ben 8 nuovi brani che fanno da apripista al suo inedito album ArtPop. Tra i pezzi cantati spiccano MANiCURE, Sex Dreams, Aura Swine, I Wanna Be With You, Jewels & Drugs oltre al già noto Applause, titolo ormai diffuso online e preda di molta attenzione da parte dei little monsterss! Ma i concerti che si susseguiranno nella cornice dell’iTunes Festival non hanno affatto intenzione di fermarsi alla sola presenza di lady Germanotta. Nel corso dei prossimi giorni si esibiranno altri cantanti di rilievo (chi più, chi meno). Tra i principali ricordiamo i The Lumineers programmati per il 3 settembre, i Paramore per il 4, i Bastille per l’8, Elton John per il 12, i Vampire Weekend per il 15, lo straordinario Ludovico Einaudi per il 17 ed a seguire i Thirty Secons To Mars in scaletta per il giorno 18. Nella seconda parte dell’evento prenderanno luogo le performance dei Primal Scream il 20 settembre, di Jessie J il 23, di John Legend il 28 e Justin Timberlake il 29. Il compito di chiudere le danze spetterà invece alla scoppiettante Katy Parry, che si esibirà in un suo concerto il giorno 30 settembre prossimo. L’iTunes Festival, come il nome da già modo di intendere, è un evento noto per essere organizzato dalla società Apple. I suoi concerti si tengono ormai dal 2007 a ritmo annuale, anche se di anno in anno vedono cambiare le località di ritrovo. Appena nato il festival si svolse all’Istituto di Arte Contemporanea, nel 2008 presso il Koko di Londra, mentre dal 2009 in poi ha trovato pianta stabile alla Roundhouse della capitale londinese.