Foligno, Tav in Toscana ai domiciliari Maria Rita Lorenzetti ex presidente della Regione Umbria

La presidente di Italferr è arrestata e posta ai domiciliari nell’ambito di un’indagine della Procura di Firenze relativa a lavori della Tav in Toscana. Maria Rita Lorenzetti deve rispondere di corruzione e associazione per delinquere. L’ordinanza di custodia cautelare è scattata per il rischio di reiterazione del reato.

L’ex Governatore umbro è accusato di essersi adoperato perché venissero pagate due società impegnate nei lavori della Tav a Firenze, per le quali i versamenti erano in ritardo. E’ quanto emerge dall’ordinanza di custodia cautelare. In cambio la Lorenzetti avrebbe ricevuto presunti favori professionali per il marito. Per questa vicenda la presidente di Italferr aveva ricevuto un avviso di garanzia nel gennaio scorso quando la sua abitazione era stata perquisita. Sono sei le persone finite agli arresti domiciliari nell’ambito dell’indagine della procura gigliata sugli appalti per la Tav. I pm hanno ipotizzato il rischio di reiterazione del reato. Per questo sono scattate le misure cautelari. Il provvedimento alla Lorenzetti le è stato notificato nella sua abitazione di Foligno.