Veglia per la Pace in piazza San Pietro il Papa porta anche musulmani, ebrei e induisti

“Una catena di impegno per la pace che unisca uomini e donne di buona volontà”. Una preghiera per la pace senza distinzioni di religioni. Digiuno e veglia di preghiera che da piazza San Pietro unirà in tutto il mondo uomini e donne di religioni diverse in difesa della pace e per dire no ai venti di guerra che soffiano sulla Siria. La veglia comincerà alle 18 e andrà avanti fino alle 23. Si pregherà in Medio Oriente e in Egitto; a New York e in tutti gli Stati Uniti. Pregheranno con Papa Francesco l’unione induista italiana, le comunità ebraiche e musulmane. Mobilitate tute le diocesi, le associazioni e i movimenti cattolici. La veglia sarà articolata in diversi momenti liturgici,tra cui l’adorazione eucaristica, mentre coloro che vorranno confessarsi avranno a disposizione in piazza San Pietro almeno 50 sacerdoti. Intorno alle 20 ci sarà la meditazione del Pontefice. Numerose le letture bibliche e di preghiera scritte dai predecessori di Papa Francesco, alcune delle quali saranno affidate alla voce di bambini.