Modelli di sviluppo a confronto per un Mezzogiorno europeo il caso Taranto

Incontro dibattito a Mesagne, con presentazione dei libri di Tiziana Grassi e Aldo Romano

Mesagne, ilCastello.

Mesagne, ilCastello.

Verrà presentato a Mesagne, in provincia di Brindisi, il libro di Tiziana Grassi “Taranto. Oltre la notte” (Progedit Editore, 2013). L’autrice torna nella sua Puglia, dopo la presentazione avvenuta lo scorso giugno a Taranto. Il prossimo 31 agosto, nell’ambito del 35° evento della “Mini Medical School –ISBEM”, si terrà l’incontro dal tema “Modelli di sviluppo a confronto per un Mezzogiorno europeo. Occasioni perse e prospettive sostenibili…il caso Taranto”. Presso il Convento dei Cappuccini (sede dell’ISBEM – Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo) con inizio alle 17:30, Tiziana Grassi racconterà la sua Taranto, affacciata su “due” mari, sul mondo, pronta a spiccare il volo del futuro grazie al miraggio di variegate possibilità di sviluppo e lavoro; una Taranto di ieri e di oggi, tra bilanci e consapevolezze di quello che poteva essere e non è stato. Nelle pagine di “Taranto. Oltre la notte”, le testimonianze raccolte dieci anni fa confrontate con quelle di oggi, molte degli stessi protagonisti di allora, altre invece di chi, per competenze o questioni anagrafiche, si affaccia solo ora su quello che può essere il futuro della città. “Ritorno a Taranto, dieci anni dopo, spinta dal desiderio e dall’urgenza di essere accanto a tutti i miei concittadini sotto assedio, nello stridente dilemma che Taranto sta vivendo tra il diritto fondativo alla salute e la necessità di lavorare per vivere”. Queste le parole di Tiziana Grassi nell’introduzione a “Taranto. Oltre la notte”, che si avvale della prefazione di Enzo Persichella e delle fotografie di Luciano Manna. Accanto a Tiziana Grassi, giornalista, studiosa di migrazioni e geografia umana, il professore emerito dell’Università del Salento, Aldo Romano, creatore del Distretto Tecnologico DHITECH e fondatore di Tecnopolis, il primo parco scientifico del Mezzogiorno realizzato nel 1987a Bari, autore del libro “Mezzogiorno 2025” (Cacucci Editore, 2013); per questi ed altri meriti, il prof.  Romano è stato insignito della Medaglia d’Oro dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, quale benemerito della Scuola, della Cultura e dell’Arte. Nel suo libro il prof. Romano “propone una politica attiva del lavoro ad alta intensità di conoscenza, via obbligata per proiettare il Mezzogiorno negli scenari della specializzazione intelligente. La proposta emerge dalle occasioni mancate, dall’analisi delle politiche di successo di altri Paesi, leader globali, dalle caratteristiche dell’imprenditorialità innovativa, dall’elaborazione di un’agenda che realizzi la discontinuità culturale fra XX e XXI secolo”. Tra gli invitati al dibattito Nicola Baldi, presidente della Fondazione Cultura Taranto; Luigi Romandini, dirigente della Provincia di Taranto; Gennaro Scarselli, docente di Ingegneria aerospaziale all’Università del Salento; Giuseppe Pellerano, chimico industriale di Lecce; Vincenzo Gatto, vice direttore Confindustria di Brindisi; Alessandro Distante, presidente e direttore scientifico dell’ISBEM. Dopo l’incontro il concerto della pianista e docente Aksinja Gioia, con i suoi allievi.