Trebisacce, scontri durante gara con la Rossanese 8 arresti

Le Forze dell’Ordine sono a lavoro per identificare gli autori di cori razzisti rivolti al capitano della Rossanese, di origini nigeriane, nell’incontro di Coppa Italia dilettanti Trebisacce – Rossanese giocato nello scorso turno.

Ne hanno dato notizia gli investigatori che intanto hanno posto ai domiciliari 8 persone, denunciandone altre 2, accusate di avere partecipato agli incidenti che si sono verificati prima della gara.

I carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato differita Vittorio La pietra, 25 anni, Antonio Zangaro, 40 anni; Gerardo Campana, 18 anni; Gen Rerence Diaco, 25 anni; Andrea Leotta, 34 anni; Tommaso Salone, 42 anni; Francesco Saverio Scigliano, 23 anni; Angelo Salvatore Sisca, 48 anni. Tutti di Rossano e tutti identificati e rintracciati a seguito dell’analisi delle videoriprese effettuate nel corso dell’incontro.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i fermati avevano spintonato i Carabinieri di servizio di ordine pubblico per entrare nel settore ospiti del campo sportivo, senza pagare il biglietto e scagliando una transenna contro un addetto alla biglietteria – ferito con una prognosi di sette giorni – e lanciando sassi e transenne contro i tifosi locali. Sono stati deferiti, in stato di libertà per aver commesso a vario titolo i medesimi reati, anche N. M., 25 anni di Trebisacce; M. P. C. diciassettenne di Rossano. Successive perquisizioni domiciliari nelle dimore degli arrestati hanno consentito anche di denunciare, in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente: due donne, mogli di due degli arrestati: S.G., quarantasettenne di Rossano, trovata in possesso di tre piante di cannabis e una dose confezionata di hashish del peso complessivo di circa 0.6 grammi; e M. P., , presso la cui abitazione venivano rinvenute due piante di cannabis indica dell’altezza di circa un metro e mezzo e numerosi semi di marijuana.