Trieste, tutti matti per il cinema con Ulidì piccola mia

Prosegue con successo nel Parco di San Giovanni la rassegna “Tutti matti per il cinema!”, nell’ambito del festival “Teatri a Teatro 2013 – Venga a prendere il thè da noi” organizzato dalla Provincia di Trieste. Il ciclo di proiezioni cinematografiche all’aperto, al Teatrino Franco e Franca Basaglia – Foyer Cecchelin con ingresso libero, è curato da La Cappella Underground in collaborazione con Bonawentura e Casa del Cinema di Trieste.

Lunedì 19 agosto alle ore 21 il regista Mateo Zoni presenterà il suo film d’esordio “Ulidì piccola mia”. Liberamente tratto da uno spettacolo teatrale a sua volta ispirato dal testo di Maria Zirilli “Fuga dalla follia. Viaggio attraverso la legge Basaglia”, il film racconta nelle forme della docu-fiction la storia di Paola, figlia di una donna musulmana e di un contadino emiliano, divisa tra due culture molto diverse tra loro. Paola sta per compiere diciotto anni, di cui gli ultimi quattro trascorsi lontano dalla famiglia, in comunità per adolescenti; non può e non vuole tornare a casa, e ora sarà inoltre costretta ad affrontare, dopo un lungo periodo di sofferenza, tutte le difficoltà legate alla fine dell’adolescenza e all’ingresso nell’età adulta. Paola sorride, seduta al tavolo di un pub, mentre spegne le candeline del suo compleanno. Esprime il suo desiderio: “Giuro che io salverò la delicatezza mia…”, come nelle parole di una poesia di Mariangela Gualtieri. Attorno a lei, le ragazze della comunità, in cui ha imparato a tenere a bada i pensieri che a volte le stringono la gola e la fanno esplodere di rabbia. Ora è pronta a conciliarsi con il padre e con la madre, che stringendola a sé la chiama sempre “Ulidi”, una parola dal suono dolce che nella sua lingua vuol dire piccola mia.

“Ulidi è un film sulla delicatezza, che penso sia in assoluto il sentimento più trasgressivo, il più scandaloso e forse il più rivoluzionario”, dichiara il giovane regista parmense. “Per questo vorrei che le immagini avessero sul pubblico un effetto quasi fisico: come una stretta confortante, un’energia sprigionata che fosse coraggio”.

Mercoledì 21 agosto la rassegna continua con la commedia “Si può fare” (2008), diretta da Giulio Manfredonia e scritta da Fabio Bonifacci, ispirata alle storie delle cooperative sociali nate negli anni ’80 per dare lavoro ai pazienti dimessi dai manicomi in seguito alla Legge 180, e dedicata al caso della cooperativa “Noncello” di Pordenone.

Il programma della rassegna “Tutti matti per il cinema!” intende costruire un percorso di riflessione che prende spunto dalla produzione artistica per grande e piccolo schermo dedicata al tema dell’esperienza basagliana e della legge 180: nell’arco di dieci appuntamenti, registi, sceneggiatori e interpreti saranno chiamati a presentare i film e a dialogare con il pubblico, alla presenza dello psichiatra Peppe Dell’Acqua (associazione ONLUS “Conferenza Permanente per la Salute Mentale nel Mondo Franco Basaglia”).

Tutte le proiezioni della rassegna sono ad ingresso gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili; in caso di maltempo, le proiezioni si terranno all’interno del Teatrino; le offerte libere raccolte nel corso delle serate saranno destinato al restauro della cupola Urania Carsica della Stazione Osservativa di Basovizza in omaggio alla professoressa Margherita Hack, cui la Provincia ha consegnato il proprio Sigillo nel settembre 2012.

Teatri a Teatro 2013 “Venga a prendere il thè da noi”è realizzato con il contributo della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, l’intervento della Fondazione CRTrieste e con la collaborazione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia “Il Rossetti” in collaborazione con l’Accademia della Follia e Agens; del Teatro Stabile “La Contrada”; Slovensko Stalno Gledališče – Teatro Stabile Sloveno; la Cappella Underground in collaborazione con Bonawentura/Teatro Miela; Associazione Casa del Cinema di Trieste; associazione ONLUS “Conferenza Permanente per la Salute Mentale nel Mondo Franco Basaglia”; l’Università degli Studi di Trieste in collaborazione con IPSIA“Luigi Galvani”; Azienda per i Servizi Sanitari n.1 “Triestina”/Dipartimento di Salute Mentale; Collana editoriale 180 archivio critico della salute mentale; Fondazione Franca e Franco Basaglia; Comune di Trieste; Archivio di Stato di Trieste.

INFO: www.provincia.trieste.it e anche www.parcodisangiovanni.it