L’Italia a caccia del miracolo con la Spagna

In palio c’è un posto nella finale della Confederations Cup contro il Brasile, vittorioso per 2-1 sull’Uruguay. La Nazionale, che deve fare a meno di Abate e Balotelli, ha recuperato Pirlo. “Dobbiamo avere la bravura e la capacità di leggere la situazione e avere il coraggio che abbiamo avuto nel secondo tempo col Brasile” afferma alla vigilia il ct Prandelli cnscio che battere la Spagna sarebbe un’impresa. “Ci terremmo a fare bella figura e non sfigurare – ha aggiunto Buffon -. Il risultato dell’ultima finale europea non è quello reale, non è quello che siamo noi e che possiamo esprimere. La cosa che ci preme di più è far vedere che la differenza non è poi cosi’ grande come si è vista in quella finale. Per quanto siamo consapevoli che loro sono il punto di riferimento di tutte le squadre perché sono una grande corazzata”.

L’Italia dovrebbe andare in campo alle 21 con la difesa a tre con Barzagli, Bonucci e Chiellini, il recuperato Pirlo in mezzo assieme a De Rossi con Maggio e Giaccherini larghi mentre Marchisio e Candreva supporterebbero Gilardino. Non è escluso un centrocampo a cinque con Marchisio piu’ arretrato e Candreva a fare la punta.