Crotone, l’ordinario un evento eccezionale. Pulita l’area archeologica di Capocolonna

Il luogo che rappresenta la storia di Crotone del quinto secolo a.C. e che oggi è l’unica meta turistica è stato sgombrato da tutte le erbacce che si accumulano nel corso dell’anno. Un evento normalissimo, la pulizia e la manutenzione di un sito archeologico, che dovrebbe avvenire di continuo come il resto della zona. Mantenere ordinato e pulito l’area antistante il museo archeologico, l’anfiteatro e l’intera zona di Capocolonna deve essere normale amministrazione e non un evento eccezionale nel periodo estivo. Stessa cosa a proposito delle spiagge libere che si trovano lungo la costa per consentire a chi, e sono tanti, non vogliono o non possono usufruire dei servizi balneari offerti dai Lidi.

Il turismo è anche questo, presentare una città e luoghi a misura d’uomo anche per chi intende visitare Crotone ed il crotonese nel periodo estivo.

La città accogliente ed un ottimo servizio di trasporti favoriscono l’evento turistico. Va dato comunque atto all’Assessore provinciale alla cultura, Giovanni Lentini, di essersi prodigato affinché la zona dell’antica Magna Grecia di Capocolonna tornasse ad essere un posto pulito ed accogliente per coloro che intendessero visitare ciò che è rimasto dell’antica Kroton.

Nulla sta accadendo, invece, per quanto riguarda i trasporti.

Crotone continua ad essere paralizzata a proposito del trasporto su linea ferrata e aerea, per non parlare della strada statale 106.

Tre settori completamente sconosciuti perché inesistenti, ai cittadini del crotonese.