Venezia, giovani originali per la lotta alla contraffazione

In Prefettura a Ca’ Corner è stata presentata la nuova campagna anti contraffazione 2013. Presenti all’incontro il prefetto Domenico Cuttaia, l’assessore provinciale alle attività produttive Lucio Gianni, l’assessore comunale al commercio Carla Rey ed il presidente della Camera di Commercio Giuseppe Fedalto, oltre ai rappresentanti delle forze dell’ordine.

L’assessore Gianni. “Anche quest’anno la Provincia ha mantenuto fede al protocollo sottoscritto nel 2011 realizzando il Progetto “Giovani Originali”, svolgendo , in stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine, importanti incontri con gli studenti in materia di contraffazione, di rispetto delle regole e  di salvaguardia e tutela dei prodotti originali. Incontri dedicati alla tutela delle nostre produzioni e del nostro commercio, interno ed esterno, oltre alla difesa del consumatore dai danni che possono essere provocati da prodotti realizzati con materiali nocivi alla salute stessa dell’utilizzatore.  In due mesi abbiamo incontrato 900 studenti degli istituti superiori di tutta la Provincia, coinvolgendo 32 classi per 70 ore di lezione fatte da personale della Provincia. Ora, contribuiremo alla realizzazione di 10 mila tra manifesti e locandine che saranno affissi e di oltre 20 mila volantini che saranno consegnati in località turistiche e zone a rischio”.

Sui manifesti si troveranno i messaggi in sei lingue (italiano, francese, inglese, tedesco, russo e spagnolo). “La contraffazione è un trucco, scegli l’originale” e “La contraffazione non ha qualità nè garanzie, scegli l’originale”, che saranno anche pubblicizzati via web. I manifesti saranno affissi nei punti strategici del centro storico veneziano e lungo le vie e le spiagge dei Comuni del litorale. I servizi mirati congiunti interforze su tutto il territorio hanno portato solo nel trimestre marzo-maggio 2013  al sequestro di 873 mila pezzi, alla denuncia di 30 persone, un arresto, l’irrogazione di oltre 1600 sanzioni amministrative, 31 sequestri penali e 65 amministrativi.