Como, esplosione della centrale elettrica dell’Enel di via Regina città in tilt

Tantissime persone hanno chiamato i soccorsi perché rimaste intrappolate negli ascensori, rimasti bloccati tra un piano e l’altro per l’improvvisa assenza di corrente. Tutto è cominciato all’incirca alle 21, quando in via Regina, a carica di un sovraccarico di tensione, si è verificata l’esplosione di una delle cabine della centrale elettrica. Alcuni pendolari del Tilo diretto a Lugano hanno assistito allo scoppio e raccontano di tre esplosioni assordanti che hanno scosso il treno al suo passaggio in prossimità dell’edificio. Pochi istanti e l’intera struttura è stata avvolta dalle fiamme, sprigionando un’alta nube di fumo visibile anche a centinaia di metri di distanza. Solo l’inizio di un’emergenza che è proseguita per diverse ore, con i tecnici al lavoro per restituire la corrente alla città e le squadre di pronto intervento, insieme alla Protezione Civile, mobilitate per risolvere le mille emergenze che l’improvvisa assenza di corrente ha causa in centro e in tutti i quartieri.