Torino, la città della Mole è sempre più social

È di pochi giorni fa la notizia che Torino e Milano sono i centri più social d’Italia. Blogmeter, leader nel monitoraggio e analisi dei social media, ha svolto un’indagine quali-quantitativa sulle performance dei comuni capoluogo di provincia e delle regioni.

Grazie allo strumento Social Analytics, per la prima volta, sono stati raccolti e analizzati oltre 600 mila dati prodotti dalle attività di queste amministrazioni su Facebook e su Twitter nell’arco di oltre 6 mesi. La presenza sui social media di queste istituzioni non è ancora a regime. Attualmente il 48% dei Comuni ha una pagina ufficiale su Facebook, mentre su Twitter la percentuale dei presenti scende al 37%. Le Regioni su Facebook sono solo otto su venti, mentre sono nove su Twitter.

È  la città di Torino quella che fa registrare i migliori risultati sui due social media. Su Twitter l’account del comune capoluogo del Piemonte vanta circa 68mila follower mentre su Facebook la pagina di Torino accumula il maggior numero di fan, poco meno di 25mila.

La città della Mole è social anche nel food con una fittissima community di foodblogger, di foodies, appassionati di cibo e vino, di produttori, di chef, di imprenditori della ristorazione, fenomeno che Francesca Martinengo – giornalista che si occupa del settore e segue progetti per la città di Torino- ha analizzato nel libro Fornelli in Rete, La cucina italiana dei foodblog.

A Torino – e non è un caso -, sono nati i progetti di social eating come Gnammo e la Foodie Geek Dinner. Il settore Cultura e Turismo della Città ha capito questo ‘fermento’ in atto e, da alcuni mesi, ha iniziato ad ‘avvalersi’ dell’importante lavoro sul 2.0 dei food e travel blogger per esportare l’intero brand Torino su alcuni progetti come per #saporitorinesi.

Il risultato è una sempre maggiore visibilità della città in e off line (sia fuori che dentro la rete), maggior numero di turisti in arrivo, una positiva ricaduta sul territorio e per la Torino “social food” una web reputation in continua crescita.

Torino è sempre stata all’avanguardia sia per la tecnologia, sia per il food e può diventare la capitale del social food, un’importante sfida da cogliere oltre che il segno di un’evoluzione socio-culturale in atto nella città.