Finisce l’era Grillo, a palazzo Madama in 30 pronti a lasciare i 5 Stelle

Il passaggio era nell’aria. Il Movimento si sfalda e la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso sarebbe l’espulsione di Adele Gambaro. Contrari al provvedimento ben 30 sui 52 eletti a Palazzo Madama. I senatori si incontreranno di nuovo lunedì’ mattina nella speranza, perseguita da alcuni, di disinnescare il caso. Ma se anche il capogruppo Nicola Morra ha confermato che la riflessione proseguirà, anche per sentire le ragioni di Adele Gambaro, alla fine l’ipotesi che si profila è quella di un voto. Se vanno via una trentina di persone non è un problema, ritengono nel quartier generale grillino.

Se, come pare, si arriverà alla resa dei conti, con un voto per decidere se far esprimere la rete sull’espulsione della Gambaro, qualcuno, si apprende, potrebbe porre la questione della irricevibilità della richiesta, aprendo un lungo dibattito. Fra i parlamentari c’è anche chi replica alle osservazioni di coloro che di fatto dicono che è meglio contarsi e rimanere pochi ma buoni. La scissione sarebbe quindi imminente e i “falchi” del Pd starebbero pregustando la ghiotta occasione di “scaricare” il PdL.