Terni, a ferire il sindaco Leopoldo Di Girolamo non è stato un manganello ma un ombrello di un manifestante

Il colpo di scena conclude una giornata agitata dalla protesta degli operai repressa con la forza. La Polizia, basandosi su alcuni video, rileva che il primo cittadino è stato colpito da un ombrello e non da un manganello. Nei video si vede un manifestante che cala colpi di ombrello in direzione dei poliziotti e in mezzo c’è anche il sindaco Leopoldo Di Girolamo. La polizia ha anche identificato l’ombrellatore sequestrando l’ombrello.

Il vice Premier Angelino Alfano, che aveva assicurato in una telefonata al sindaco che sarebbe stato fatto tutto per chiarire le responsabilità, ha espresso “soddisfazione per la velocità con la quale si è fatta chiarezza sui fatti e per la ricostruzione puntuale che ha consentito l’individuazione del responsabile del ferimento del sindaco Leopoldo Di Girolamo”. Il Ministro dell’Interno si è detto “sollevato nell’avere avuto conferma che, ancora una volta, la Polizia ha svolto regolarmente il suo compito di tutela dell’ordine pubblico e dei cittadini. Il video ha, infatti, permesso di stabilire la verità”.