Catania, serata dedicata alla resistenza delle donne con un omaggio ad Anna Magnani

Donne e Resistenza[1]Con “Donne e Resistenza” e “Omaggio a Anna Magnani”, venerdì 31 maggio, al “CineTeatro Francesco Alliata” (Vecchia Dogana), si celebrerà la serata dedicata alla resistenza delle donne.

L’evento è realizzato dal CineTeatro Francesco Alliata in collaborazione con Cineteca Calabra, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI) sezione di Catania e Ass. Cult. Arteggiarsi.

Alle 20 è prevista un’anteprima con la proiezione del film “Anna, Teresa e le Resistenti”, scritto e diretto da Matteo Scarfò, che sarà presente per un’introduzione e un incontro con il pubblico. A seguire, verrà riproposto in versione restaurata il capolavoro di Roberto Rossellini “Roma città aperta”. Modererà il critico cinematografico Massimiliano Coppola.

 Anna, Teresa e le Resistenti” prende spunto dalla drammatica vicenda di Teresa Talotta Gullace, donna originaria di Cittanova, uccisa a Roma il 3 marzo 1944 da un soldato tedesco mentre tentava di consegnare un pezzo di pane al marito Girolamo.

Teresa divenne il simbolo della Resistenza per molte donne e ispirò l’indimenticabile interpretazione di Anna Magnani in ”Roma città aperta” di Roberto Rossellini.

 «Proporre oggi film che trattano il tema Donne e Resistenza è un atto simbolico che travalica la questione cinematografica», afferma il Direttore Artistico del Cineteatro Alliata, Francesco Torre (nella foto).

Il direttore artistico Francesco Torre[1]«L’orrido spettacolo offerto nelle aule parlamentari sul tema del femminicidio dimostra quanto ancora sia necessario oggi esprimere una posizione netta in termini di tutela dei diritti delle donne. A maggior ragione a pochi giorni dalla ricorrenza della Festa della Repubblica e in concomitanza con la commemorazione di Anna Magnani a 40 anni di distanza dalla morte. Il cinema d’autore italiano – continua Torre – così indissolubilmente legato alle dinamiche storiche, sociali e culturali del paese, ha contribuito più di ogni altra forma d’arte a promuovere una cultura della parità e a restituire alle donne quella dimensione storica che troppo spesso viene messa in secondo piano anche nei libri di testo su cui si fonda la coscienza critica delle nuove generazioni. Un film come “Roma città aperta”, in questo senso, dovrebbe essere inserito di diritto nei programmi didattici di ogni scuola di ordine e grado».                                              

“Anna, Teresa e le Resistenti” rappresenta il terzo appuntamento di una serie di anteprime che dall’inizio del mese di maggio vengono presentate con periodicità al Cineteatro Alliata. Tra i prossimi appuntamenti “Convitto Falcone”, di Pasquale Scimeca (venerdì 7 giugno) e “Ghost Hotel 4D” (domenica 16 giugno), di Marco Minaldi.