Parma, scricchiola la poltrona grillina di Pizzarotti, i 5 Stelle in crisi

Qualcosa sta cambiando fra i 5 Stelle. Non c’è più unità d’intenti intorno al Capo. Prima i casi Favia e simili. Quindi le divisioni sull’accordo politico con il Pd. E la “botta” alle comunali. Figlia certamente dell’astensionismo che ha premiato i partiti, meglio organizzati, ma soprattutto ha significato che Beppe Grillo ha fallito non trasformando la protesta in proposta e quindi in fatti concreti. E non strutturando il Movimento in un vero e proprio partito. Emblematico quanto accaduto a Parma.

L’addio di Mauro Nuzzo, consigliere comunale grillino, da presidente della commissione cultura, rappresenta la prima frattura nella maggioranza guidata da Federico Pizzarotti. Nuzzo avrebbe “pagato” con le dimissioni uno scambio di opinioni con l’assessore alla cultura Laura Ferraris durante il consiglio comunale, sulla decisione di non confermare per il 2013 il Festival della Poesia.

La macchina grillina ha il motore inceppato e il fenomeno Grillo presto andrà in archivio. Pd e PdL hanno “liquidato” anche Monti e l’Udc. Si torna ad uno schema bipolare e democristiano. L’Italia è il Paese dove si cambia tutto per non cambiare niente.