Como, ispezioni Asl un convegno per spiegare le normative

Le attività commerciali di prodotti alimentari e socio sanitari, farmacie ed erboristerie comprese, al dettaglio e all’ingrosso, ogni anno sono sottoposte a controlli ispettivi da parte dell’Asl. Per il 2013 ne sono previsti 7294.  E’ dunque evidente la necessità di fare chiarezza, tra le categorie interessate, sulla normativa di riferimento, anche in considerazione dei continui recepimenti europei e il costante mutamento delle leggi italiane.

Per questo, la Confcommercio Como ha organizzato per lunedì 10 giugno, alle ore 15, il convegno “A tu per tu con l’Asl”, alla sede di via Ballarini 12. L’iniziativa costituirà un momento strategico per i settori interessati, poiché, tra i relatori, ci saranno Marco Larghi, direttore dipartimento di Prevenzione medica e  Giulio Gridavilla, direttore dipartimento di Prevenzione veterinaria. A loro, sarà possibile esporre i propri dubbi e rivolgere domande. L’incontro sarà occasione per avere un quadro certo e autorevole delle maggiori novità riguardanti la gestione delle attività e per chiarire le incertezze, oltre che capire come preparasi ai controlli dell’Asl. L’Azienda sanitaria locale ne ha preventivati: 1745, nei comparti del commercio all’ingrosso, al dettaglio di prodotti alimentari e fitosanitari e di deposito (comprese logistiche), 1490 nella ristorazione e somministrazione pubblica, 1769 nei bar-caffetteria, 800 nella produzione e preparazione di alimenti e bevande, con o senza vendita. Al convegno sono invitati i titolari di attività commerciali, sia al dettaglio che all’ingrosso, del comparto alimentare, le attività di somministrazione e tutto il settore socio sanitario (farmacie, parafarmacie ed erboristerie). Tra gli argomenti trattati particolare attenzione sarà data ai seguenti temi : i sistemi di  autocontrollo alimentare, verifiche ispettive-modalità e ricorsi, rintracciabilità degli alimenti, etichettature alimentari, violazioni amministrative e adempimenti. Coloro che intendono partecipare possono inviare quesiti da sottoporre ai relatori, mandando una mail  a [email protected].