La nostra crisi di oggi è che non interessa se la gente muore di fame

E’ la “denuncia” sociale forte e decisa di Papa Francesco. “Ci si preoccupa delle banche o della finanza…” ha affermato il Pontefice rispondendo a una delle quattro domande che gli sono state poste in piazza San Pietro in occasione della veglia di Pentecoste che vede la presenza di 200 mila persone appartenenti ai movimenti, alle comunità, alle aggregazioni laicali e alle associazioni.

Papa Bergoglio ha denunciato che “viviamo una cultura dello scontro, della frammentazione”. Ha denunciato la “cultura dello scarto” e ha parlato in difesa degli anziani e dei bambini. Ha invitato a fare l’incontro con tutti “senza negoziare la nostra appartenenza. Ed è importante con i poveri” .