Berlusconi si paragona a Tortora, innocente e perseguitato

Acclamato dal Popolo e commosso da un affetto immenso, il Cavaliere ha lasciato intendere che i magistrati possono fargli quel che vogliono ma non possono “impedire a milioni di italiani di scegliermi”. Silvio Berlusconi dal palco di Brescia ha evocato una riforma radicale della giustizia. “Questo è il sentimento di tantissimi italiani che entrano nel tritacarne infernale della giustizia”.

“La riforma della giustizia è necessaria – ha affermato il leader del centrodestra – Ho visto le immagini Tortora quando diceva ai giudici “io sono innocente e spero dal profondo del mio cuore che lo siate anche anche voi”.

L’ex Premier ha ribadito la necessità della “separazione delle carriere” e della “responsabilità civile” dei magistrati. Berlusconi ha osservato che ci sono “pm accecati dall’odio nei miei confronti”.