Contrasto all’oppio morti 131 agenti afgani

Un bagno di sangue. La campagna annuale di distruzione delle piantagioni di papavero da oppio in Afghanistan è stata difficile per le forze di sicurezza che fra Polizia ed Esercito hanno perso 131 uomini in 40 giorni.

Lo ha reso noto a Kabul il Ministero per la Lotta al traffico di droga. In un rapporto pubblicato dopo le preoccupazioni manifestate dall’Onu per l’aumento della produzione di oppio afghano, si parla anche del ferimento di 86 agenti.