Acitrezza, IX Convegno internazionale di Yoga

yoga _ctAd un mese di distanza dallo YogaFestival Catania, che anche quest’anno ha riscosso un ampio successo al pari di Milano e Roma, i più importanti maestri yoga tornano in Sicilia.

Dal 26 aprile al 1º maggio, presso l’Hotel I Faraglioni di Acitrezza, prenderà il via il IX Convegno internazionale, organizzato dalla Federazione Mediterranea Yoga diretta da Wanda Vanni con il patrocinio della Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Catania il cui tema sarà “La memoria: uno strumento efficace nelle diverse età, contesti di vita e nella pratica dello hatha yoga”.

Il Convegno di quest’anno affronterà il difficile rapporto con la memoria e con le differenti memorie con le quali ci si confronta giornalmente, per entrate, grazie al supporto di esperti maestri, nella dimensione del passato recente di ognuno, ma anche di quello più remoto, in modo da rivedere la relazione emozionale collegata alla memoria e trasformarla  progressivamente.

«Il Convegno di quest’anno si distingue per l’altissimo livello e qualità – ha detto Wanda Vanni – grazie alla presenza di un gremito numero di insegnanti di livello internazionale e con esperienza trentennale, che affronteranno insieme ai partecipanti il tema della memoria, un argomento molto interessante che sarà approfondito in maniera capillare. Trovo inoltre che il Convegno si ancora una volta una grande opportunità per la Sicilia e un’occasione difficilmente ripetibile per tutto il popolo dello yoga siciliano. Al Convegno, infatti, hanno già aderito persone provenienti da ogni parte d’Italia. Mi auguro che anche i siciliani rispondano numerosi».

Al Convegno parteciperanno alcuni dei maestri più accreditati a livello internazionale, tra cui Stefano Piano (Torino) che condurrà un incontro intitolato  “La  memoria nelle fonti classiche dello yoga”; Willi Van Lysebeth (Bruxelles) che condurrà la conferenza “Valori della memoria: apprendere, riconoscere… e vivere al presente”; Antonio Nuzzo (Roma) che relazionerà su “Le memorie, un bagaglio corposo che portiamo sempre dietro”;  Swami Anandananda Saraswati (Rimini)  su “ Le tecniche di  Pratyahara e Dharana per sviluppare e mantenere il potenziale della mente e della memoria”. Renata Angelini e Moiz Palaci (Milano)  muoveranno alcune considerazioni sulla pratica yoga, con un intervento filmato di Vimala Takar; mentre Marc Beauvain (Parigi) terrà una conferenza dedicata ad esplorare i meccanismi sottili della mente e i conflitti emozionali; infine  Marie Rose Bardy (Parigi) interverrà su  “Lo yoga integrale: lasciare la presa al servizio della memoria” e Susanne Bohrmann Fortuzzi  (Berlino)  terrà un incontro su “Il rapporto tra voce e corpo” .

I partecipanti al Convegno avranno l’opportunità di seguire per cinque giorni l’insegnamento di ognuno dei maestri, attraverso gli atelier del mattino e della sera (per un totale di dieci lezioni) in modo da approfondire la conoscenza del metodo, la pratica e l’evoluzione del processo esperienziale proposto (i corsi tenuti dagli insegnanti formatori saranno resi validi per la formazione permanente).

Oltre alle conferenze e agli atelier, il convegno quest’anno vanta la partecipazione di un ospite d’eccezione, l’artista mecenate Antonio Presti che terrà un incontro lunedì 29 aprile alle ore 11.30.

Ingresso previa iscrizione. Informazioni e programma completo su www.mediterraneayoga.it