Bergamo, Italcementi ridurrà a breve da 17 a 8 gli stabilimenti produttivi in Italia

E’ il “triste” annuncio del direttore generale del gruppo Giovanni Ferrario durante l’assemblea degli azionisti. Il Gruppo Italcementi prevede di investire fino a 150 milioni di euro nello stabilimento di Rezzato in provincia di Brescia. Lo ha sottolineato Carlo Pesenti, consigliere delegato di Italcementi, nel corso dell’assemblea degli azionisti. “Rezzato per noi è una pietra miliare,faremo impianti nuovi e sofisticati, con investimenti ridotti fino a 150 milioni. L’impatto sul mol – ha precisato Pesenti – è stimato in circa 30 milioni all’anno a regime”. Il consigliere delegato ha ribadito che il Gruppo in Italia punta sullo sviluppo dei siti di Rezzato e Calusco considerati “stabilimenti chiave” per Italcementi.

“L’impegno principale del Progetto 2015 varato da Italcementi è raggiungere migliori livelli di efficienza industriale e ambientale con significativi investimenti mirati al revamping della cementeria di Rezzato che faranno seguito agli interventi già realizzati nel recente passato a Calusco e a Matera”.

“A fianco degli impegni per conseguire un aumento del tasso di utilizzo degli impianti – prosegue il testo agli stakeholders – si muoverà anche il piano di riduzione dei costi fissi attraverso gli interventi sulle strutture centrali e sulla rete commerciale“.

Il Gruppo Italcementi “continuerà una politica di mantenimento dell’indebitamento netto entro i prudenziali limiti che da sempre caratterizzano il profilo della società”. Italcementi ha chiuso il 2012 in perdita di 362,4 milioni a fronte di ammortamenti per 456 milioni.