Udine, due quindicenni si accusano della morte dell’ex ferroviere Mirco Sacher

Un giallo. Le minorenne si sono costituite domenica notte al Comando provinciale dei Carabinieri di Pordenone in relazione alla morte di un anziano, il cui cadavere è stato trovato in un campo alla periferia di Udine. Mirco Sacher, 67 anni, ferroviere in pensione, era riverso a terra, con i pantaloni abbassati.

Secondo il racconto delle giovani la morte dell’uomo sarebbe stata causata da una loro reazione a un tentativo di violenza sessuale. Quindi le due ragazzine si sarebbero allontanate dal luogo a bordo dell’automobile dell’uomo, poi l’avrebbero abbandonata per andare a costituirsi. Le due giovani sostengono di averlo strangolato. Ma sul suo corpo, dai primi rilievi, non emergono tracce di soffocamento.

Dai primi accertamenti della Polizia sembra che tra l’uomo e le giovani, che già si conoscevano, sia esplosa una lite finita poi in tragedia al termine di un incontro. La morte per Mirco Sacher, trovato con i pantaloni abbassati e con addosso solo la camicia, potrebbe anche essere stata non provocata, semmai dovuta ad una improvvisa caduta o anche per un arresto cardiocircolatorio. Non si parla ufficialmente di omicidio anche se non si esclude che possa essere stato soffocato dalle due ragazzine come da loro affermato. Secondo il loro racconto l’uomo aveva preteso di avere con loro rapporti sessuali. La storia sarebbe cominciata domenica pomeriggio quando l’uomo, ferroviere in pensione, le avrebbe fatte salire nella sua vettura. Poi si sarebbe diretto in periferia e avrebbe tentato di abusare delle giovani. E qui ci sarebbe stata la loro reazione. Prese dal panico le due giovani sarebbero giunte con la vettura e senza patente sino a Verona dove avrebbero contattato alcuni amici che nella notte le hanno portate nella caserma dei Carabinieri di Pordenone dove hanno raccontato quanto accaduto. Ora sono sottoposte a fermo.