Rubygate, la marocchina conferma di non aver fatto sesso con Berlusconi

“Usata per colpire Silvio Berlusconi”. “E’ vergognoso che i magistrati non vogliano sentirmi visto che sarei la parte lesa”. “Mi dispiace per aver mentito anche sulla parentela con Mubarak e di aver detto altre bugie sulle mie origini, ho giocato di fantasia perché il vecchio passaporto me lo ha permesso”.E’ una Ruby a tutto campo quella vista davanti al Palazzo di Giustizia di Milano. Una giovane che ribadisce di non aver “mai avuto rapporti a pagamento. Non ho mai avuto rapporti sessuali a pagamento e non li ho mai avuti con Silvio Berlusconi”. Karima El Mahrough ha protestato di fronte al tribunale. La marocchina ha precisato che nessuno ha voluto ascoltare la sua verità “l’unica possibile”.

Per la vicenda giudiziaria del “Rubygate” Silvio Berlusconi è imputato per concussione e prostituzione minorile. La giovane marocchina sarebbe dovuta essere più volte sentita in aula, ma la sua testimonianza è sempre stata rimandata, anche per l’indisponibilità della stessa Ruby, e infine cancellata. Al momento il processo Ruby è sospeso fino al 22 aprile in attesa della decisione della Cassazione sulla richiesta della difesa di Berlusconi di trasferire il processo a Brescia per legittima suspicione.