L’Orgoglio

L’orgoglio è un forte senso di autostima, è fiducia nelle proprie capacità ed è unito all’incapacità di ricevere umiliazioni e alla conseguente gratificazione di sé, o di un gruppo con cui ci si identifica.

In questo caso nella Repubblica Italiana.

Dovrebbe essere proprio così, ma ahimè questo ci è stato levato assieme a tante altre cose come ad esempio la dignità, l’onorabilità; e mi riferisco alla maniera con la quale giornalmente siamo presi per i fondelli da gente che si ostina ancora a credere di essere gradita proprio da coloro che loro stessi han ridotto alla miseria.

Pare sia una maledizione se fate caso per alcuni Stati che dopo aver aderito all’euro abbiano problemi di bilancio, più o meno catastrofici, hanno dei padroni. Alla Grecia è toccata l’Inghilterra e a noi la Germania, quale dei due sia meglio non si sa in quanto entrambi abituati a sopraffare e a privare, assoggettare altre popolazioni e non v’è via di scampo.

Mentre nei palazzi del potere si giocano lunghe partite a scacchi, noi, la “ marmaglia” puzziamo di fame, la differenza salta agli occhi, loro stanno più che bene e noi siamo in una specie di teatro dove assistiamo ad un film che racconta la nostra vita come se non ci appartenesse ed invece noi ne siamo protagonisti e spettatori allo stesso tempo!

Quanto siamo stupidi! Viviamo da illusi e speriamo sempre in qualche nuovo arrivato che veda di noi o in una loro concessione, quando dovrebbe essere esattamente al contrario. Ora pare che con i nuovi “ saggi “ riusciremo ad avere anche un Presidente di questa Repubblica, mica perché lo scegliamo noi! Ma perché ci viene imposto dai nostri grandi geni illuminati.

Mi sono anche ripromesso di non vedere più certe programmi tipo Ballarò, primo perché delle comparse schierate una fronte all’altra si danno giù per le corna, secondo perché non si arriva mai alla conclusione anche perché non sanno più neanche loro come i loro mandanti, come e cosa fare per uscire da questa situazione a dir poco drammatica.

Ho la netta impressione che questa gente non abbia ancora capito che di loro, noi, la marmaglia ne abbiamo le tasche piene, come pure del fatto che in “italia” chiunque arbitrariamente possa fare quello che vuole senza timore, tanto non c’è nessuno che controlla, vedasi il costo dei carburanti e per non parlare delle ruberie e delle mazzette, i prezzi al dettaglio….. insomma siamo strangolati da chiunque sia in grado di farlo sempre con l’appoggio di qualche gola profonda a Roma.

Io penso ad un giorno meraviglioso, pieno di luce…. Il giorno in cui presenteremo il conto a tutta questa gente, andando a prenderla ovunque sia, perché noi siamo assetati di giustizia e di eguaglianza. Infondo la vendetta e la resa dei conti sono pietanze che vanno consumate fredde!