Milano, tassista di 31 anni violenta una studentessa canadese di 20 anni

La vittima il 7 febbraio scorso era salita sulla vettura per essere riaccompagnata a casa al termine di una serata in discoteca. Il milanese incensurato, è stato individuato grazie al sistema informatico della cooperativa di taxi. Si è approfittato della ragazza perché si è accorto che era ubriaca e pensava di farla franca. Lei però è riuscita a ricordare alcuni dettagli dell’auto, e l’ha incastrato.

Nelle indagini che hanno portato all’arresto dell’uomo, molto utili sono stati i particolari dell’auto, forniti dalla vittima, e la collaborazione della cooperativa di taxi in cui l’uomo lavorava. Grazie al software Road Editor, è stato possibile ricostruire esattamente i movimenti dell’auto quella notte, compreso lo spostamento di 50 mt dopo la sosta sotto casa della giovane.