Serie bwin torna alla vittoria il Crotone con Eramo

Domato il Vicenza, bestia nera dei rossoblù La mancata vittoria, dopo la pesante sconfitta di Novara di sabato scorso, avrebbe nuociuto e al morale, e alla classifica del Crotone. Contro il Vicenza, terzultima, occorreva conquistare i tre punti e così è stato. La forza dell’avversario per ciò che ha fatto nelle ultime quattro trasferte: vittoria contro Padova, Grosseto, Brescia, Verona. La tradizione favorevole nei confronti dei rossoblù per non essere stato mai battuto sul terreno dall’Ezio Scida negli incontri dei precedenti campionati (sei vittorie, un pareggio), preoccupavano non poco mister Drago ed i suoi giocatori. Il campo ha, invece, confermato che in casa propria il Crotone continua a mietere vittime. Mai dire mai, dove in precedenza non sono riusciti altri allenatori, mister Drago è riuscito a sfatare il tabù Vicenza conquistando una preziosa vittoria contro una diretta concorrente per non retrocedere. “Era importante vincere – ha affermato Drago – dopo la pesante sconfitta di Novara. Ci siamo riusciti, anche se le cose in campo non stavano andando bene e con il pubblico che rumoreggiava per disapprovare il modo di come ci stavamo esprimendo in campo. Contro il Vicenza arriva la conferma che la salvezza del Crotone passa dall’Ezio Scida e ci stiamo riuscendo”. Amareggiato e non poteva essere diversamente mister Dal Canto per non essere riuscito a mantenere il cliché delle precedenti trasferte ed aver accumulato la seconda sconfitta consecutiva. “Sapevamo d’incontrare una buona squadra quando gioca sul proprio terreno – ha affermato il tecnico – di più non siamo riusciti a fare. Nonostante la sconfitta siamo ancora in corsa per i play-out e per la salvezza”. Ha vinto il Crotone e con merito. Drago ha fatto tesoro degli errori di Novara e contro i veneti ha coperte le caselle dello scacchiere con altre pedine. La disponibilità del difensore Del Prete, il giocatore è l’arma in più della difesa. Sua la punizione calciata all’87° che ha consentito a Eramo di colpire di testa il pallone e metterlo dentro. Quinto gol del centrocampista rossoblù. Il ritorno fin dall’inizio di Abruzzese difensore centrale, di Galardo a centrocampo e l’inserimento di De Giorgio in sostituzione di Crisetig, le varianti vincenti. È stato un Crotone che non ha mai avuto fretta di andare in gol ed ha affrontato l’avversario a centrocampo mantenendo il possesso palla per stanare i veneti a farli uscire dalla loro area. Cosa che non avveniva per l’ermeticità della difesa ospite. La tattica predisposta dal tecnico Dal Canto ha incominciato a scricchiolare quando il Crotone ha spostato il suo gioco con più frequenza sulle fasce. Ciò è avvenuto dal 65° in poi e la pericolosità del Crotone si è incominciata a manifestare con una triangolazione Maiello, Del Prete, Ciano la cui esecuzione trova pronto Bremec ad una difficile respinta. Quattro minuti dopo è De Giorgio dalla sinistra che obbliga il portiere ad una miracolosa respinta. È un continuo assedio alla porta di Bremec ed il gol come già detto arriva a pochi minuti dalla fine per merito di Del Prete e Eramo. Il primo perfetto esecutore della punizione, il secondo ottimo colpitore di testa per essere riuscito a mettere dentro il pallone. Un minuto dopo dalla bandierina batte Bellazzini che fa giungere il pallone in area dove trova pronto Milanovic che di testa lo manda a sfiorare il palo. Sarebbe stata la classica beffa per il Crotone se il pallone fosse andato dentro.  Crotone     1 Vicenza     0 Marcatore: Eramo 87° Crotone (4-3-1-2): Caglioni, Del Prete, Ligi, Abruzzese, Mazzotta,  Eramo, Maiello, Galardo (Crisetig), De Giorgio (Calil), Ciano (Pettinari), Gabionetta. All. Drago Vicenza (4-4-2): Bremec, Brighenti (Martinelli), Camisa, Milanovic, Di Matteo, Bellazzini, Ciaramitaro, Cinelli, Mustacchio (Semioli), Tiribocchi, Malonga (Giacomelli). All. Dal Canto Arbitro: Alessandro Di Paolo di Avezzano. Ass. De Meo, Bagnoli Quarto giudice: Adduci Ammoniti: Brighenti, Tiribocchi, Cinelli, Martinelli. Angoli 4 a 2 per il Crotone Recupero: 3e 4 minuti Spettatori 3.722 Incasso 18.609