Serie bwin, un buon Crotone ha la meglio sul Cesena grazie al gol di Matute

Romagnoli in dieci per l’espulsione di Parfait Non solo sotto la pioggia come contro il Sassuolo e l’Ascoli, ma anche con il terreno asciutto il Crotone sa come andare in gol e conquistare i tre punti. Contro il Cesena, arrivato in Calabria per il doppio confronto dell’Ezio Scida e successivamente quello di sabato prossimo al Granillo di Reggio Calabria, si disputava il classico spareggio per allontanarsi dalla zona play-out. Ha vinto la squadra di mister Drago e non per il rotto della cuffia, come potrebbe sembrare per l’unico gol messo a segno a meno di dieci minuti dalla fine e poi risultato vincente perché gli ospiti non sono riusciti a rimontare a causa dell’inferiorità numerica per l’espulsione dell’ex Parfait. La prestazione del Crotone è stata tra le migliori della stagione formato Ezio Scida. Tutto ha funzionato al meglio nei reparti per come li ha predisposti il tecnico. Difesa solida con quattro uomini che a turno si proiettavano in avanti lungo le fasce con Del Prete e Mazzotta. Centrocampo a tre con Matute, Eramo, Crisetig e con l’altro centrocampista Maiello a ridosso dei due attaccanti Ciano e Gabionetta. Il brasiliano è stato più continuo di altre volte, anche se non è riuscito ad andare in gol. L’altra arma del Crotone ben messa in atto è stata la pazienza nell’aspettare il momento opportuno per passare in vantaggio. Ciò ha consentito di cercare sempre la giocata vincente con oculatezza e precisione. E quando mister Drago si è accorto che dal centro difficilmente i suoi uomini riuscivano a sfondare, ha fatto entrare l’esterno De Giorgio in sostituzione del centrocampista Eramo per aggirare l’avversario. L’azione che ha consentito al Crotone di passare in vantaggio si è sviluppata lungo la fascia sinistra con De Giorgio che arrivato nei pressi dell’area di rigore ha crossato il pallone nell’area piccola dove trova Matute pronto per metterlo dentro. Le segnalazioni di giocate pericolose dall’una e dall’altra parte che hanno impegnato i rispettivi portieri sono ridottissimi, ma tante sono state le giocate sviluppatosi a centrocampo fino ai pressi delle due aree di rigore. Più concreto il Crotone e per il gol realizzato e per altre possibilità che ha avuto di raddoppiare. Mister Bisoli si è rammaricato per l’espulsione del suo centrocampista che ha costretto la squadra a giocare con un attaccante trequartista, Graffiedi, in meno, uscito per fare posto a Gessa affinché non lasciasse sguarnito il centrocampo. Lo stesso giocatore subentrato ha dovuto successivamente abbandonare il terreno di gioco per problemi fisici ed al suo posto è entrato Comotto. Ma a parte l’uomo in meno, il Cesena ha evidenziato molta difficoltà ad andare in gol non essendo i due attaccanti, Succi e Granoche ben serviti. La battuta d’arresto dovrà preoccupare i romagnoli essendo scivolati a due soli punti dai play-out e sabato prossimo dovranno fare visita alla Reggina, una squadra in piena zona salvezza.   Crotone     1 Cesena       0 Marcatore: Matute 81° Crotone (4-3-1-2): Caglioni, Del Prete, Ligi, Abruzzese, Mazzotta, Matute, Eramo, Crisetig, Maiello, Ciano, Gabionetta. All. Dago Cesena (4-2-3-1): Campagnolo, Ceccarelli, Volta, Tonucci, Consolini, Tabanelli, Parfait, Giandomenico, Graffiedi, Succi, Granoche. All. Bisoli Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta. Ass. Schenone e Liberti Quarto giudice: Ripa Ammoniti: Campagnolo, Tabanelli, Caglioni, Ciano, Mazzotta, Del Prete Espulso: Parfait Angoli: 6 a 2 per il Crotone Recupero: 1 e 4 minuti Spettatori: 4.178 Incasso euro 19.632