E’ tutto da rifare

Ieri sera ho seguito con molta attenzione la trasmissione televisiva – Quinta Colonna – fino a un certo punto, poi con rammarico ho sentito il solito leghista che non si è risparmiato nell’offendere la dignità e l’onore di  quella popolazione “italiana” che risiede al Sud. Mi sono sentito offendere e mortificare e avrei voluto, potendo, rispondere per le rime a quel signore –leghista-. Impietrito sul divano e in silenzio, quelle sue parole risuonavano nella mia testa, per fortuna subentra la ragione, il considerare quanto utile sarebbe stato potendo intervenire alla trasmissione e ho preferito forse per stanchezza lasciare quelle ragioni culturali personali al legittimo titolare. Però nasce spontanea la domanda seguente: L’Italia è davvero una Nazione unita? La risposta è ovvia, penso proprio che la terra in cui mio malgrado sono costretto a vivere in realtà non è unita ma profondamente e culturalmente divisa. Che Garibaldi forse abbia commesso un gravissimo errore di valutazione prima di attuare quella che si dice essere l’Unità d’Italia? Forse si …. Sarebbe tato meglio che le cose rimanessero com’erano! Forse sarà il caso di occuparci di cose più serie che di un imbecille! La situazione politica italiana è disastrosa, troppe cose non vanno bene e non tornano, questo lo sanno anche i sassi. Il Movimento cinque stelle non vuole dialogare con la sinistra né con la destra, hanno le loro buone ragioni. Ma è anche vero che il PD non vuole assolutamente avere a che fare con il PDL, ma che vuole dire, che una parte d popolazione per loro non esiste? Però c’è da dire che i futuri amministratori di questo Stato quasi fallimentare si sono abbassato lo stipendio e rifiutato il finanziamento pubblico del loro Movimento. Mentre sia quelli di sinistra che quelli di destra, se lo sono incamerato interamente e non si sono tolti neanche una lira del loro bel stipendio! Che dire, che sono dei truffaldini e degli irresponsabili ….. vista la situazione economica in cui la stragrande maggioranza degli italiani giace? E non finisce qui perché bisogna anche rispettare gli accordi presi con l’Europa che rivogliono i soldi oltre che si debba continuare in quel meraviglioso stringere la cinghia! – L’austerità – . Quindi a breve ci sarà l’IMU, la Tares, un punto in più dell’IVA….. Ma il denaro dove lo troveranno le famiglie che sono già spremute a dovere? Allora forse non sarà meglio sganciarsi dal treno Europa che si sta autoeliminandosi e riprenderci la nostra sovranità? Altra nota dolente: “EQUITALIA” ! Con un comunicato Equitalia si smarca dalle accuse mosse per aver alzato i tassi d’interesse di mora per le iscrizioni a ruolo portandole dal 5 al 15%, sostenendo che le illazioni per il comportamento da “cravattaro” sono in realtà riassunte nella L. 602/73 all’art. 30 e non per decisione autonoma dell’Agente di Riscossione. Così come il  Direttivo con la circolare interna dell’Agenzia delle Entrate, comunica, i tassi di interesse sono determinati, per l’anno in corso, dal Ministero delle Finanze per effetto dello stesso art. 30 L. 602/70 che testualmente cita: “art. 30. Interessi di mora. 1. Decorso inutilmente il termine previsto dall’articolo 25, comma 2, sulle somme iscritte a ruolo si applicano, a partire dalla data della notifica della cartella e fino alla data del pagamento, gli interessi di mora al tasso determinato annualmente con decreto del Ministero delle finanze con riguardo alla media dei tassi bancari attivi.” Nella stessa circolare dell’agenzia delle entrate il Direttore Generale  specifica che per il 2013, a partire dall’1 Maggio i tassi d’interessi di mora da applicare, su direttiva del Ministero delle Finanze, saranno del circa 5.3%; lo stesso spieghi dunque per quale altro motivo l’Equitalia, dal primo maggio in poi calcolerà tali interessi al 15%? Dunque, per chiarezza: chi è che decide questi aumenti? Come avviene l’aumento? Avviene per decisione del Governo? Del Ministro dell’Economia? Per una Legge votata in Parlamento? E’ stato forse previsto dalla Legge Finanziaria? Oppure per totale e autonoma decisione di Equitalia? A giudicare dai titoli e meglio, dalle ingarbugliate norme e codicilli che riusciamo a mettere assieme, la risposta sembrerebbe propendere verso quest’ultima ipotesi. A questo punto chiediamo: è possibile che un, seppur importante, dirigente di un ente sub-alterno possa fare quello che gli piace senza che nessuno dica qualcosa? E la Corte Costituzionale? Il Consiglio di Stato? La Corte dei Conti? La modifica dell’art. 72 bis della L. 602/70,  è stata introdotta nel 2010 per opera dell’ex Governo, l’arma di distruzione di massa che consente a Equitalia di strozzare la gente. Voi pensavate che Equitalia fosse solo opera dei passati governi? Non è così! In pratica, che cosa è successo? E’ stata data la delega a Equitalia di auto-determinare i regolamenti attuativi dell’espropriazione verso terzi, senza più essere condizionato dalle decisioni di garanzia costituzionale del Giudice delle Esecuzioni. E la colpa di chi è, se tanti imprenditori e padri di famiglia si stanno suicidando, se le imprese chiudono, se l’economia va a rotoli….? Di Grillo? Dei grillini che si sono fatti eleggere? O dell’ex Governo che, invece di lavorare per dare alla gente leggi giuste, pensavano solo a come spendere i lauti incassi della loro brillante carriera politica e a come scegliere l’attico romano  -vista-  Colosseo da farsi regalare, a propria insaputa, per i mega-favori elargiti? Cerchiamo di fare il mea culpa invece di strombazzare fesserie. E’ già tanto che il popolo ancora protesti con una X a matita su un foglio, anziché ghigliottinando in libertà per le strade. E senza che gli amici di sinistra possano permettersi di parlare e dettare….. Loro sono andati pure peggio, vero? MPS, Lusi, Penati… Sapete che vi dico? E’ tutto uno schifo!