Margherita di Savoia, le esalazioni da monossido di carbonio non lasciano scampo a Sabino, Teresa e Giulia Giannino

Una tragedia in provincia di Barletta Andria Trani dove hanno perso la vita un uomo di 51 anni, la sorella di 53 e la figlia dell’uomo, Giulia, che aveva da poco computo 16 anni. Alcuni parenti da Milano hanno dato l’allarme ai Carabinieri, non riuscendo a mettersi in contatto con i familiari. Le vittime vivevano nel capoluogo lombardo ma erano tornati nel loro paese d’origine, Margherita di Savoia, pare per far visita ad alcuni parenti.

Sembra che Giannino e la sorella avessero intenzione di vendere quel vecchio appartamento, disabitato per gran parte dell’anno. Devono aver acceso lo scaldacqua a gas per riscaldarsi, visto che il freddo nella zona è ancora pungente, ma non avevano fatto i conti con il disuso dell’appartamento. Gli uccelli avevano costruito un nido proprio nella canna fumaria e questa circostanza si è rivelata fatale. Quando sono giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno dovuto sfondare il portone dell’abitazione per entrare nell’estremo tentativo di salvare qualche vita, ma era ormai tutto inutile. Zia e nipote erano ancora a letto; la morte deve averle sorprese nel sonno. L’uomo è stato trovato in un’altra stanza. Forse aveva percepito qualcosa ed ha tentato, inutilmente, di raggiungere una finestra.

I corpi sono stati trasferiti nell’obitorio degli Ospedali Riuniti di Foggia; il pm della Procura di Foggia Enrico Infante, magistrato di turno, ha disposto l’autopsia. Ma i primi accertamenti eseguiti dai Carabinieri con i militari della Sezione Investigativa Scientifica dell’Arma lasciano pochi dubbi sulle cause della tragedia.