Arosio, anziano di 92 anni legato al letto dal badante Josè Walter Lastra Becerra

Viveva in condizioni igieniche pessime. Maltrattato. Malnutrito. Una brutta storia accaduta in provincia di Como. L’uomo era legato al letto. Le sevizie venivano “consumate” in un  condominio di via Santa Maria Maddalena.

L’anziano di 92 anni era stato affidato alle cure di un badante, Josè Walter Lastra Becerra, 54 anni, peruviano residente a Milano, ora arrestato con le accuse di lesioni personali aggravate e sequestro di persona. Già il 31 gennaio i Carabinieri avevano fatto un accertamento, sulla scorta di precedenti segnalazioni, ma in quell’occasione non erano riusciti a trovare le condizioni sufficienti a capire cosa accadesse in quella casa, da cui ogni tanto i vicini sentivano provenire lamenti.

Una settimana dopo, hanno però trovato l’anziano lasciato completamente incustodito, riuscendo così a ricostruire i motivi di una sofferenza quotidiana, fatta di dolore e di paura. Trasportato all’ospedale di Cantù, il novantaduenne è sottoposto a cure per rimarginare le ferite, ma anche per avviarlo verso un lento recupero delle condizioni di malnutrizione a cui era giunto.

Josè Walter Lastra Becerra avrebbe iniziato una frequentazione con la figlia dell’anziano, una donna di 54 anni che aveva deciso di andare a convivere con lui a Milano, affidandogli le cure dell’anziano padre sempre meno autosufficiente. Lastra Becerra avrebbe legato l’anziano al letto e, secondo gli inquirenti, arrivando anche a malmenarlo. Ne sarebbero testimonianza le numerose ecchimosi trovate sul corpo dell’anziano, e soprattutto le due costole rotte che, secondo il peruviano, si sarebbe procurato cadendo accidentalmente dal letto.

Il Gip di Como Luciano Storaci, ritenendo fondato sia il pericolo di fuga da parte dell’indagato, che di inquinamento delle prove, e soprattutto per una maggiore tutela della parte lesa, ha firmato l’ordinanza che ha condotto in carcere il badante “carceriere”.