Como, nascondeva 150 mila euro indossandoli

Aveva 9 mila euro nel portafogli e la restante somma nascosta accuratamente addosso. Un professionista italiano con passaporto lussemburghese è stato intercettato al valico turistico di Como-Brogeda.

Ad essere bloccato al valico autostradale è stato un 46enne commercialista nato in Sicilia e residente in Austria che a bordo di un potente Suv tentava di entrare nel territorio italiano assicurando ai Finanzieri che lo hanno fermato di portare con sé circa 9 mila euro.

Spinto dalle domande delle Fiamme Gialle ha confessato cominciando ad estrarre alla spicciolata da più parti del corpo numerose banconote da 500 euro, accuratamente nascoste tra gli abiti e la biancheria intima indossati.

Ci sono voluti alcuni minuti per portare a termine l’operazione dal momento che complessivamente le banconote da 500 euro indossate erano giusto 300, per un valore complessivo di 150 mila euro. Dei 149.000 euro trasportati illecitamente ne è stato sequestrato immediatamente il 50%, per un importo di 74.500 euro, in attesa che il Ministero dell’Economia e delle Finanze definisca la sanzione da applicare al trasgressore, oggi variabile dal 30 al 50% della somma trasportata illegalmente.

Terminato il controllo, il professionista ha preferito rientrare in Svizzera piuttosto che proseguire il viaggio in Italia. Questa volta in uscita dall’Italia ha preferito fermarsi al valico e presentare la dichiarazione valutaria per l’esportazione in territorio elvetico dei rimanenti 84.500 euro.