Gela, pizzo e droga 18 in manette

Maxi operazione dei Carabinieri in provincia di Caltanissetta. Eseguite 18 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di 17 esponenti della Stidda e uno di Cosa Nostra, accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione, traffico di stupefacenti, detenzione di armi e munizioni. Colpiti i vertici della malavita di Gela che con armi ed esplosivi gestivano il traffico di droga e imponevano il pizzo ai commercianti.

Le indagini, scattate nel maggio del 2010, hanno permesso di accertare autori e mandanti di vari episodi criminosi tra cui la progettazione dell’omicidio di un pregiudicato comune, colpevole di avere incendiato l’automobile a uno stiddaro. L’inchiesta ha già permesso di sequestrare 5 kg di hashish. Nell’operazione sono impegnati quasi cento Carabinieri, un elicottero e unità cinofile alla ricerca di armi e droga.