Il Parco Nazionale dell’Aspromonte attrae più di cento aziende

Un successo che sta nei numeri e nella qualità messa in campo dal progetto integrato di sviluppo dell’identità del Parco nei prodotti identitari. Concluso il censimento delle produzioni identitarie dei comuni del Parco Nazionale dell’Aspromonte, in seguito agli incontri territoriali ed ai sopralluoghi in campo, adesso è la volta di costituzione del “Paniere dei prodotti del Parco” vero e proprio.

Il direttore del Parco, Tommaso Tedesco, anticipa al giornale la seconda fase incentrata sull’individuazione delle “tipologie di prodotto con il carattere identitario più spiccato. Verranno scelte quelle produzioni realmente commercializzabili e le produzioni utilizzabili per la costituzione del menu del Parco che verrà proposto dalla ristorazione locale. Prodotti che verranno distribuiti presso i punti vendita, i ristoranti e le strutture ricettive che ne hanno già fatto richiesta, tramite i quali indirettamente verranno promossi il Parco e le sue peculiarità da tutelare”.

Il Commissario del Parco, Antonio Alvaro, sottolinea i numeri importanti raggiunti dal progetto. “Hanno aderito più di cento aziende tra imprese produttrici, imprese di trasformazione, di commercializzazione, di ristorazione e turistiche equamente distribuite in tutto il territorio del Parco ed anche al di fuori di esso. Ed altre ancora in questi giorni continuano a chiedere  di aderire. Un bel risultato di animazione territoriale concreta e reale, che ha visto un grande supporto da parte del Presidente della Comunità del Parco, Giuseppe Zampogna e di tutti i sindaci e che ci condurrà alla costituzione del “Paniere dei prodotti identitari” in poco tempo. Sarà nostra cura nel prosieguo consentire il raggiungimento degli obiettivi di promozione complessiva e soprattutto di integrazione del reddito per quanto riguarda le aziende in area rurale e montana. Punteremo infatti anche all’orientamento dei produttori e delle micro-filiere individuate sia sul versante ionico che tirrenico, verso i disciplinari di produzione e i disciplinari commerciali, nonché verso le certificazioni necessarie per il nuovo marchio comunitario Prodotto di Montagna”.

Il Paniere è completo e contempla tutte le categorie previste: salumi, formaggi, conserve e condimenti, miele, pasta, prodotti da forno e dolciumi, oli e vini, liquori e caffè, ortaggi e frutta confezionata, cosmetici naturali. A queste categorie, si aggiunge l’artigianato identitario del legno, del ferro, della ceramica, della tessitura, emblema della storica tradizione popolare di un territorio vasto e variegato.