Mps, Giuseppe Mussari e Antonio Vigni indagati per manipolazione di mercato

Sono indagati per concorso per falso in prospetto e manipolazione del mercato. Secondo la Procura di Siena sarebbero state fornite “false informazioni” agli organi preposti al controllo. “Per l’acquisizione di Antonveneta” sia Mussari che Vigni al fine di portare a termine l’operazione denominata “Trash 2008” avrebbero diffuso notizie false al mercato “idonee a determinare una sensibile alterazione del prezzo dell’azione ordinaria di Mps”.

Gli indagati sono presidente del Monte dei Paschi di Siena ed ex presidente dell’Abi, Giuseppe Mussari, e l’ex dg dello stesso Mps, Antonio Vigni.

Gli stessi reati vengono contestati anche all’ex direttore finanziario del Monte dei Paschi, Daniele Pirondini, che deve rispondere, insieme a Vigni, anche del reato di ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità’ di vigilanza.

Nell’invito a comparire inviato all’ex direttore generale la Procura di Siena scrive che lo stesso assieme a Mussari e Pirondini, “nell’ambito del programma di finanziamento ideato per il reperimento delle risorse finanziarie necessarie all’acquisizione di Banca Antonveneta, partecipavano e contribuivano alla predisposizione della complessa operazione finanziaria denominata Fresh 2008 diffondendo al mercato notizie false”.

Nello stesso documento si sottolinea, inoltre, che Pirondini e Marco Morelli, anch’egli ex direttore finanziario, e Vigni avrebbero inviato alla Banca d’Italia informazioni “non rispondenti al vero” sulla situazione patrimoniale del Monte dei Paschi riguardo all’aumento di capitale di un miliardo tramite la banca statunitense JP Morgan.