Manfredonia, 4 omicidi del 2012 7 in manette a capo Francesco Giannella

Per i cinque maggiorenni l’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata chiesta dai pm Alessandra Fini, Rossella Pensa e Giuseppe Riccio della Procura di Foggia; per i due minorenni dal pm Carla Spagnuolo, della Procura per i minorenni di Bari. Due ordinanze sono state notificate a persone detenute. Sei indagati sono coinvolti negli omicidi, mentre uno è accusato di detenzione di droga.

Francesco Castriotta e Antonio Balsamo (5 giugno 2012); Cosimo Salvemini (18 luglio 2012); Matteo Di Bari (5 novembre 2012). Si tratta dei quattro omicidi in relazione ai quali la Squadra Mobile di Foggia, diretta da Alfredo Fabbrocini, e gli agenti del commissariato di Manfredonia, con l’ausilio dei Carabinieri, hanno provvedimenti restrittivi nei confronti di sette persone. A fare luce sui quattro delitti avrebbero contribuito in maniera decisiva le indagini sull’uccisione di Matteo Di Bari, 59 anni, il cui corpo senza vita venne trovato in via Barletta a Manfredonia in un garage. L’uomo aveva mani e piedi legati con scotch, il capo sfondato con un oggetto contundente e un profondo taglio alla gola. Alla vittima furono sottratti anche una collana e la somma di 700 euro. Gli assassini rubarono dal garage anche attrezzi e una tanica di gasolio e successivamente, recatisi a casa della vittima, portarono via due telefoni cellulari e una cassetta di sicurezza che però non conteneva nulla di valore.