St. Margrethen, assassinati i coniugi pugliesi Angelo Michele Capuano e Orsola Leonardi

Emigrati in Svizzera nel 1975 per lavoro, hanno trovato la morte in una terra straniera vittime di un efferato omicidio. Provenivano da Anzano di Puglia, in provincia di Foggia, e sono stati uccisi a colpi di pistola a St. Margrethen. A perdere la vita Angelo Michele Capuano, 74 anni, e la moglie Orsola Leonardi, 67 anni. Responsabile dell’omicidio è l’amministratore di condominio di 41 anni con il quale marito e moglie avrebbero avuto dissidi.

Il duplice omicidio è stato compiuto davanti all’abitazione dei due, alla periferia della cittadina svizzera, mentre marito e moglie rientravano con le buste della spesa. Il presunto assassino, allontanatosi con un’automobile, è stato successivamente arrestato dalla polizia nei pressi del lago di Costanza. Delle due vittime, il marito è stato trovato morto all’arrivo dei soccorritori, mentre la moglie è morta dopo essere stata ricoverata in ospedale in gravissime condizioni.

La Polizia sangallese ha arrestato il presunto autore della sparatoria di St. Margrethen (SG), che nel tardo pomeriggio di lunedì ha provocato la morte di due persone. L’uomo, uno svizzero di 41 anni, è stato fermato a Rorschach (Sg). Il Ministero pubblico sangallese ha avviato un procedimento penale nei suoi confronti. I colpi di arma da fuoco, sparati alle ore 17:40, hanno ucciso una coppia che abitava nel quartiere residenziale di St. Margrethen. Il marito è stato trovato morto all’arrivo dei soccorritori, mentre la moglie è deceduta dopo essere stata trasportata all’ospedale dalla REGA in condizioni disperate, ha riferito la Polizia cantonale, precisando che l’inchiesta prosegue. Alcuni testimoni hanno affermato che lo sparatore è fuggito in un’auto grigia dal luogo del delitto. Il veicolo, una Mazda 3423, è poi stato rinvenuto sulla corsia d’emergenza dell’autostrada A1 dalle Forze dell’Ordine.

Lo sparatore fino alla scorsa primavera abitava nello stesso immobile delle vittime, fa sapere la polizia, e in diverse occasioni le Forze dell’Ordine sono intervenute per riportare la calma. Il Ministero pubblico era al corrente della situazione.