Palmi, alla Casa della Cultura apostoli dei fanciulli

Il 12 gennaio nella Casa della Cultura di Palmi (con inizio previsto per le ore 17.30) si svolgerà la III edizione del progetto nazionale “Apostoli dei fanciulli” ispirato al monito esortativo di Gesù “Lasciate che i pargoli vengano a me”, realizzato grazie all’incontro tra il presidente dell’associazione culturale Alighistos Nicola Rombolà e il presidente dell’associazione musicale “Amadeus” Domenico Putrino, e con la collaborazione dell’Amministrazione comunale di Palmi (settore Cultura e Istruzione) e il patrocinio del Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Calabria. Il progetto è stato ideato per  coniugare i valori spirituali e i principi etici e civili con quelli legati alla coscienza ecologica senza dimenticare l’attività ludica e pedagogica declinata con l’arte e la musica e frutto dell’impegno profuso dall’associazione culturale Alighistos e da don Francesco Pontoriero, parroco della piccola località del Vibonese, San Nicola de Legistis, grazie anche alla collaborazione di enti associativi e istituzioni del territorio nazionale e regionale, a cominciare dall’Unicef, da Italia Nostra, dal Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Calabria, dell’associazione culturale Zaleuco e diverse altre associazioni locali ed enti come la Banca di Credito Cooperativo di San Calogero.

A distanza di 50 anni ritorna l’eco del famoso “discorso della luna” pronunciato da Papa Giovanni XXIII l’11 ottobre del 1962 a Piazza San Pietro, ma anche le parole di una bambina canadese di soli 12 anni, Severn Suzuki, che invitava i rappresentanti delle Nazioni Unite riunitesi a Rio de Janeiro nel 1992 (per la prima conferenza sull’ambiente e sui mutamenti climatici), ad avere rispetto dei bambini rispettando la natura e l’ambiente (un accorato grido caduto nell’oblio).

L’evento si connota per il suo carattere itinerante. Lo scorso anno si è svolto a Mileto, al Cantiere musicale internazionale, mettendo in primo piano il valore pedagogico e formativo della musica come linguaggio universale e dello spirito.

Uno dei temi che contrassegneranno la manifestazione sarà il rapporto “nonni-bambini” con la partecipazione degli istituti scolastici del territorio. A caratterizzare l’iniziativa un repertorio di canti legati al mondo dell’infanzia che verranno eseguiti dal Piccolo coro “Amadeus”, formato da oltre 50 bambini delle varie istituzioni scolastiche, accompagnati da video. Saranno presenti diverse personalità del mondo istituzionale, professionale e civile e verranno insigniti come “benefattori dei fanciulli” alcuni enti che operano con i bambini ma anche persone che durante la loro vita e la loro attività lavorativa e artistica si sono occupati del mondo dell’infanzia. Tra le presenze previste l’on. Marilina Intrieri (Garante dell’Infanzia e dell’adolescenza della Regione Calabria), il prof. Antonio Pugliese (università di Messina), Sofia Ciappina (Istituto superiore di Psicologia “G.Sergi” di Palmi), Maria Catena Contartese (psicologa), Francesco Rao (sociologo), oltre al sindaco del Comune di Palmi Giovanni Barone e all’assessore alla Cultura Giuseppe Saletta. E’ prevista inoltre la presenza di don Silvio Mesiti (Centro Presenze) e di don Francesco Pontoriero (parrocchia  San Nicola de Legistis) ; diversi gli operatori nella scuola e i rappresentanti del mondo associativo che sono stati invitati a partecipare.

Fine principale è sensibilizzare la società civile e i responsabili istituzionali sul problema dei diritti dei bambini come fondamentale segno di una civiltà democratica, declinati nei diversi ambiti della società, richiamando in particolare l’impegno di tanti invisibili protagonisti che operano in silenzio per rendere la vita dei più piccoli in armonia con i principi sanciti nei vari documenti ufficiali per scongiurare la violazione e ogni forma di discriminazione e di ingiustizia di cui sono vittime predestinati i minori e i più deboli.