Montemurlo, omicidio di Cleofe Nizzi arrestata la badante georgiana

Ascoltata dal Pm e posta in stato di fermo la giovane badante georgiana di Cleofe Nizzi, la novantenne trovata cadavere a Montemurlo, sgozzata in casa. Nella ricostruzione dell’omicidio, si aggiungono dei particolari. Sono stati dei vicini a sentire le urla dell’anziana. Sono entrati in casa e hanno trovato la badante in stato confusionale.

Nadia, ha 24 anni, vive da circa 5 anni in Italia e parla correntemente l’italiano. Secondo quanto appreso da fonti interne alla comunità georgiana di Prato, riscontrate dagli inquirenti, la giovane il 14 dicembre scorso aveva tentato il suicidio, gettandosi nel fiume Bisenzio a Prato, ma era stata salvata dalla Polizia. In un’annotazione delle Forze dell’Ordine si spiegava che una conoscente della ragazza sosteneva ”che l’insano gesto era da ricondurre a un periodo di profonda tristezza che la ventiquattrenne stava attraversando, insoddisfatta della propria attività lavorativa di badante, che la costringe a trascorrere gran parte della sua vita con persone anziane”.

La badante è stata fermata dopo che è stata a più riprese sentita dagli inquirenti.