Palermo, un calcio alla mafia, due mani alla legalità

In scena al Velodromo Borsellino la nuova edizione del progetto “Sport-legalità: un calcio alla mafia, due mani alla legalità”, dedicato alla memoria delle vittime della criminalità organizzata. La prima giornata vedrà protagoniste in un triangolare di calcio, con fischio d’inizio alle ore 16:30, le squadre di Polizia Municipale, Polizia di Stato e Sezione Sportiva Antimafia di Palermo. “Il mini-torneo, giunto alla sua terza edizione – dichiara ai media locali Vincenzo Lipari, presidente del comitato organizzatore – non vede semplicemente disputare un triangolare di calcio, ma vuole dare, all’inizio di ogni anno, un segnale forte contro la mafia e contro tutte quelle situazioni equivoche che spingono la Sicilia e Palermo al disprezzo mediatico, che porta a definire mafioso tutto il popolo siciliano”.

Presenti i vertici delle Forze dell’Ordine, al Velodromo Borsellino ci sarà anche Fulvio Alfano, figlio del giornalista Beppe, ucciso dalla mafia l’8 gennaio del 1993 a Barcellona Pozzo di Gotto.