Ancona, il mare restituisce il cadavere di Sofiene Sebki

Riconosciuto da un cugino ed un cognato, da alcuni tratti somatici e dagli abiti, l’uomo riaffiorato cadavere ieri 400 metri al largo di Ancona. Si tratta del marittimo tunisino di 30 anni precipitato in mare la notte fra l’11 e il 12 dicembre scorsi dal peschereccio Poker.

Per fugare ogni dubbio sull’identità della salma domani verrà eseguito l’esame del Dna. Ad Ancona dovrebbe arrivare il padre di Sofiene Sebki.