Intervista ad Andrea Perroni

Foto_Andrea_Perroni_1Vi abbiamo gia’ raccontato di Andrea Perroni, giovane comico romano ,che avevamo apprezzato lo scorso anno con lo spettacolo “Perroni mi piace” e che torna con “Imperfetto equilibrio”. L’artista si rinnova confermando dei buoni risulati. Canta, imita, recita, gioca a fare  il circense. Il pubblico lo segue numeroso ogni sera e, dalla propria postazione, chiede quale personaggio imitare, quasi come se fosse un caro amico. Colpiti dalla sua verve, abbiamo dovuto assolutamente intervistarlo. Nel poco tempo trascorso insieme ci e’ apparsa una persona umile, molto professionale, accorta alle piccole cose, un giovane in evoluzione che ha raggiunto una discreta popolarita’ grazie a se stesso. Non parla male dei suoi colleghi, ma in modo mature, se lo ritiene, ne prende spunto . Gli occhi sono il suo punto forte,  e’ di poche parole, ma incisivo.   Chi e’ Andrea Perroni? Chi e’? Non lo so…A volte ha delle crisi di identita’, ma possiamo definirlo un comico che tenta di fare il suo lavoro nel miglior modo possibile, in definitiva un comico che ci sta provando.   Che cos’e’ il teatro italiano oggi? Il teatro italianio sta attraversando un momento difficile sia a livello di vendite che di messe in scena. I grandi teatri italiani non rischiano piu’, scelgono spettacoli ben collaudati che sanno di piacere al grande pubblico. Mi auguro, essendo un periodo difficile, che questo cambi molto presto.   Che cos’e’ la televisione italiana oggi? La tv, oggi, brancola nel buio completamente e gli spettatori ne sono sempre piu’ consapevoli, infatti aumenta la richiesta di payperview, il digitale offre poco. Sia la Rai che Mediaset non propongono nulla di nuovo, il difetto di questo paese e’ che continua ad essere vecchio   Perche’ la gente dovrebbe venire a vedere il tuo spettacolo “Imperfetto equilibrio”? Perche’ non e’ uno spettacolo, ma lo spettacolo. Tutti abbiamo lavorato moltissimo sulla sua riuscita e ci stiamo ancora lavorando. Non voglio dire che questo prodotto sia innovativo, ma e’ diverso dal solito. In esso c’e’ di tutto….la musica, la satira, la comicita’, le mie imitazioni, i miei personaggi. Io cresco con il pubblico, ciascuno di noi dovrebbe migliorare e gli spettatori mi fanno un buon effetto   La gente ti conosce grazie alla tv o al teatro? Non so perche’ la gente mi conosca. La maggior parte mi ha visto in tv, ma non ho prodotto scalpore, di certo ho fatto del mio, la televisione in questo momento non sarebbe un ottimo giudice per me. Il pubblico si e’ affezionato a me specialmente per cio’ che faccio dal vivo.   A parte te, quale attore comico si dovrebbe vedere a teatro? In questo momento Crozza! In realta’ ci sono tanti attori di nicchia che in questo paese non trovano spazio, ma andrebbero maggiormente conosciuti. Un nome? Antonio Rezza che e’ in scena al teatro Vascello con “ Fratto X”. E’ un tentativo geniale di rompere le righe e le schematicita’   Un augurio a te stesso Mi auguro di migliorare sempre   Un augurio all’Italia Spero che l’Italia si rialzi molto presto, ma lo trovo difficile!