Caserta, assenteismo all’Asl pizzicati in 28

L’accusa è di truffa aggravata ai danni dello Stato e di falso in atto pubblico. Nei guai 28 dipendenti dell’Asl di Caserta indagati dalla Procura della Repubblica. I Carabinieri di Grazzanise hanno consegnato agli indagati 28 provvedimenti cautelari dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Dalle indagini è emerso un rilevante fenomeno di assenteismo posto in essere dai dipendenti in servizio al Dipartimento di prevenzione (ex Asl Ce/2) di Santa Maria Capua Vetere che, attraverso la vidimazione “collettiva” dei badge marcatempo, attestavano falsamente la presenza sul posto di lavoro anche di colleghi, a turno, assenti. La Procura ha utilizzato due telecamere per smascherare la truffa di dipendenti che non si recavano al lavoro: una all’interno della struttura consentiva di evidenziare chiaramente gli autori materiali di vidimazioni “cumulative”; un’altra telecamera, all’esterno, per verificare se i dipendenti, che si erano serviti di colleghi compiacenti, arrivassero presso la struttura sanitaria. Rispondono di truffa aggravata ai danni dello Stato e di falso in atto pubblico ben ventotto dipendenti dell Dipartimento di prevenzione (ex Asl Ce/2) di Santa Maria Capua Vetere, indagati dalla Procura. Questa mattina i carabinieri di Grazzanise hanno consegnato agli indagati 28 provvedimenti cautelari dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Dalle indagini è emerso il rilevante fenomeno di assenteismo. Tra marzo ed aprile 2010 numerosi gli episodi di vidimazione collettiva, circa 900 vidimazioni in soli due mesi, che hanno portato alla denuncia da parte dell’Arma di 57 dipendenti, di cui 28 sottoposti all’obbligo di presentazione presso la Pg.