Rosta, soffocato da debiti oppresso da poco lavoro ambulante si lancia sotto un treno

Un commerciante torinese di 46 anni si è tolto la vita gettandosi sotto un treno merci a Rosta. Un gesto estremo ed inquietante, l’ennesimo suicidio figlio della crisi economica. Il corpo è stato scoperto soltanto lunedì  mattina.

Il macchinista del convoglio che presumibilmente lo ha investito ha detto alla Polizia ferroviaria, che conduce le indagini, di non essersi accorto di nulla. I familiari dell’uomo hanno raccontato che era oppresso da problemi economici e di lavoro, per cui faticava a fare fronte alle spese.