Rutigliano, Mario Rizzo ucciso davanti al bar Murat in Corso Cairoli

La vittima di 46 anni è stata raggiunta da numerosi proiettili di piccolo calibro. Mario Rizzo è stato colpito alla testa e in varie parti del corpo. A sparare sono state due persone che erano a bordo di una moto di grossa cilindrata e con i volti coperti con caschi.

Nel ’90 la vittima, vicina al clan ‘La Rosa’, decise di collaborare con la giustizia e fece arrestare il fratello maggiore, Antonio Rizzo che giurò vendetta. Un mese fa Mario Rizzo era uscito dal carcere dopo essere stato coinvolto in una sparatoria avvenuta il 27 aprile scorso in piazza XX Settembre, a Rutigliano, dove ebbe un botta e risposta a colpi di pistola, per regolare vecchi dissidi, con Domenico Giuliano, di 42 anni. Mario Rizzo raggiunse in strada Domenico Giuliano, e sparò alcuni colpi senza colpirlo. Immediata fu la reazione di Giuliano che rispose al fuoco non riuscendo a sua volta a colpire l’aggressore. I due vennero entrambi arrestati dai Carabinieri per tentato omicidio e detenzione e porto abusivo di arma da fuoco.