Giulianova, s’inaugura il 9 dicembre Riflessioni dell’artista teramana Alice

L’esposizione, a cura di Alessandra Angelucci, resterà aperta fino al 20 dicembre presso il Club L’Officina

 

Si inaugura domenica 9 dicembre, alle 18:30, a Giulianova paese, presso il Club L’Officina, in Piazza Dante, la mostra di pittura “Riflessioni” dell’artista teramana Alice, a cura di Alessandra Angelucci. L’esposizione resterà aperta fino al 20 dicembre. Riflessioni è una mostra personale che l’artista Alice (al secolo Adelina Di Sabatino Di Diodoro) realizza dopo lunghi anni di ricerca rivolti all’informale e allo studio delle molteplici soluzioni che la materia può offrire, quando arriva ad essere elemento preponderante nella composizione delle tele. Nelle opere che l’artista espone prendono vita materiali lucenti e trame di tessuti raffinati, specchi e vetri-cattedrale che dialogano in un gioco di riflessioni, dando vita a trame di luci e colori, rivelazioni cromatiche di un sentire ogni volta diverso, ora forte ed impattante, ora soave e delicato. Le tele che Alice propone si disegnano come mosaici colorati dall’indiscutibile preziosismo, mettendo in evidenza la crescita professionale che la pittrice ha curato e raggiunto in questi lunghi anni di ricerca, attraverso le numerose esperienze maturate all’estero: Mosca, Craiova, Calafat, Boston, Miami, New York. La mostra sarà presentata dal critico d’arte Alessandra Angelucci, che scrive: La pittura di Alice è riflessione di tutto ciò che ella ha visto, percepito, toccato e respirato nei tanti paesi in cui è stata, le sue tele disegnano magistralmente elementi artistici che trovano le radici in luoghi molto lontani dal suolo italiano, mostrando apertamente al pubblico la voglia ardente che l’artista ha di “contaminare” e “farsi contaminare”, attraverso la forma più pura e sincera di comunicazione: l’Arte. Sulle sue tele, dunque, si ritrovano i particolari delle guglie greco-ortodosse immortalate nei suoi viaggi a Mosca e a Craiova, mentre si rimane catturati da quella dimensione magicamente onirica, nella quale prendono vita il luccichio, il lusso, lo sfarzo conosciuti dalla pittrice nella grande metropoli newyorkese: uso di pigmenti metallici, perle preziose, swarovski, pizzi, specchi, il tutto armonicamente illuminato dallo splendore della foglia oro e argento. Colori che portano di nuovo ad evocare la simbologia utilizzata agli albori da Alice, quando i tratti argentei e dorati solcavano i “muri” delle tele, per ricondurre dolcemente ogni spettatore verso quell’antica spiritualità, e dunque verso quel tempo lontano, in cui l’ora et labora accompagnavano il sorgere delle antiche cattedrali”. Tra le opere in mostra ricordiamo la particolare sezione dedicata ai Voli e l’opera L’Albero della Vita, simbolo di una rinascita esistenziale cui ciascun uomo può tendere e che l’artista sintetizza nel vivace cromatismo di un albero le cui foglie diventano farfalle, specchi, vetri dai toni caldi, tasselli di antiche ceramiche. L’arte di Alice, quindi, riflette sentimenti, attimi di vita, desideri, paure, giochi di evasione. La sua pittura riflette ciò che siamo o vorremmo essere, offrendoci la possibilità di sfuggire alla condizione del deserto, della solitudine, di una crisi universale. La mostra sarà visitabile presso il Club L’Officina (L’Arte e i Mestieri) di Giulianova paese dal 9 al 20 dicembre 2012, dalle 18.30 in poi (ingresso gratuito). Domenica 9 dicembre, in occasione dell’inaugurazione, si esibirà in concerto il noto musicista Gabriel Rosati, trombettista, trombonista, compositore e arrangiatore di musica Jazz, afro-cubana e brasiliana.

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Alice (Adelina Di Sabatino Di Diodoro) è nata a Mosciano S. Angelo, in provincia di Teramo, dove vive e lavora. Dopo il diploma superiore studia il gotico e la sua scrittura, altri antichi alfabeti, codici miniati e liberty. Viaggia frequentemente visitando biblioteche, musei e chiese d’Europa. Conseguentemente, le sue opere ripercorrono il cammino del tempo, dell’arte e della nostra civiltà e la sua ricerca, sempre in progress, la conduce nel tempo ad una tecnica particolare che oggi contraddistingue la sua Arte e che si individua nell’approdo, affascinante e maturo, dell’ “astrattismo del muro”. Negli anni Novanta, partecipa al laboratorio Arti Plastiche “Cantieri 2000”, presieduto da Bernhard Rúdiger, vincendo il primo premio di pittura, viene selezionata alla partecipazione del premio “Città di Volterra” ed è presente all’estero con diverse e significative personali: nel 1994 a Marbella in Spagna, nel 1995 alle manifestazioni Art Miami a Miami, Europ Art a Ginevra ed Art Condition a Cannes, successivamente a Bruxelles ed in Giappone, fino ad arrivare negli Stati Uniti d’America. Eventi di grande risonanza che ricordano la presenza di Alice in territorio americano sono la sua personale “Spirit, Heart, and Wall“, tenutasi nell’Aprile del 2003, presso l’Istituto Italiano di Cultura di New York e la sua esposizione realizzata al The Plaza Grand Ballroom di New York City, in occasione del “Gala and Awards Ceremony”, tramite invito personale del Governatore dello Stato di New York e dell’Ambasciatore degli italiani in America, in collaborazione con l’Italian American Museum.

II 4 Dicembre 2004 l’artista realizza la personale “La Memoria del Sacro”, presso il suggestivo scenario dell’Auditorium di Atri, in provincia di Teramo.

II 9 Febbraio 2005 il Presidente della “Columbia Association” di New York, Vincent Tummino, dona ad Alice una significativa medaglia d’oro per essere stata la prima artista ad aver dedicato un’opera ispirata agli eventi dell’11 Settembre.

Nell’Aprile del 2005 ha esposto con successo presso i Musei di Craiova e Calafat, in Romania. Nel Settembre del 2005, partecipa con successo alla collettiva “Proposte”, presso la prestigiosa Biblioteca Turgenev di Mosca.

Nei mesi di Aprile e Maggio 2006 presenta le sue opere al KUNST FORUM INTERNATIONAL di Zurigo con il gruppo artistico “ColorAction”.

Nel 2007 partecipa alla collettiva “L’Uomo, musa ispiratrice dell’arte femminile” presso la galleria dell’Associazione “Arte Reale” di Milano.

Nel Febbraio 2008 inaugura la personale “Riflessioni” presso la galleria “Il Paradisino” di Modena. Nel giugno dello stesso anno partecipa all’importante evento “In Arte URSUS”, esposizione collettiva organizzata dall’Associazione “Carpe Artem” di Trieste, in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali.

Nel Gennaio 2009 pubblica “Riflessioni”, catalogo d’arte che raccoglie le sue ultime ricerche in campo materico e prospettico.

Nel Settembre 2009, a seguito del triste evento che ha colpito L’Aquila il 6 aprile, realizza la personale “Chaos”, collezione dedicata alle vittime del sisma.

Nel 2011 espone una sua mostra antologica al Museo Vittoria Colonna di Pescara.

Nel 2012 realizza una nuova sezione della ricerca Riflessione, che propone per la prima volta presso il Club L’Officina(L’arte e i Mestieri) di Giulianova.

Website: www.aliceart.it  

L’artista teramana Alice, con una sua opera