Potenza, protesta del fronte del no alle estrazioni petrolifere

Mentre all’interno del teatro Stabile si svolgeva il convegno sul tema “ricerca, sviluppo ed utilizzo delle fonti fossili”, in piazza ha fatto sentire la sua voce quel vasto movimento di associazioni che non crede nel petrolio. Il movimento “Mo basta!”, i No Triv, il movimento 5 stelle , l’Ehpa, i Ribelli Web, la Ola, la Locomotiva Val d’Agri, gli Indignati, i No scorie Trisaia e alcuni movimenti studenteschi e i radicali di Maurizio Bolognetti hanno espresso tutto il proprio dissenso nei confronti del modello di sviluppo legato alle estrazioni petrolifere. A supporto delle denunce dei manifestanti i dati forniti da acquedotto pugliese che in data 19 novembre 2012 fanno rilevare la presenza di idrocarburi e bario nelle acque grezze del Pertusillo e anche in quelle potabilizzate. Per gli indignati lucani, “dopo la protesta bisogna passare alla proposta”. Per questo motivo hanno invitato, in vista delle elezioni politiche di primavera a promuovere “gli stati generali dei movimenti, comitati, organismi popolari”.