Torino, congresso mondiale delle Camere di Commercio nel 2015

Torino ce l’ha fatta: ha battuto la solida Ginevra, la rinata Liverpool, l’energica Belfast e ha incassato la vittoria per ospitare il prestigioso Congresso Mondiale delle Camere di commercio del 2015. Dopo oltre un anno di lavoro la Camera di commercio di Torino, sostenuta dal Sindaco della Città Piero Fassino e con il supporto di Turismo Torino e Provincia, è riuscita a fare emergere la sua candidatura, presentata ufficialmente a Istanbul lo scorso settembre.

“Torino ha vinto giocando la sua carta migliore: quella di andare oltre le aspettative – sottolinea Alessandro Barberis, presidente della Camera di commercio di Torino – L’intensa attività di lobbying è stata accompagnata da un ricco programma presentato in un libro di 150 pagine, il Bid Book, che racconta il meglio della città: offerta ricettiva, qualità della vita, supporto per chi fa impresa. La Torino che investe negli eventi, nel business e nell’innovazione è il cuore di una candidatura convincente che la Camera di commercio ha presentato alla World Chambers Federation con successo, anche grazie alla testimonianza del nostro Sindaco e dell’Ambasciatore Italiano in Turchia Gianpaolo Scarante. Si apre ora un lungo periodo di preparazione all’evento, che porterà in città oltre 2.000 partecipanti da 120 Paesi e per il quale contiamo sul sostegno del sistema imprenditoriale torinese e italiano, come avvenuto sinora”.

“Una bellissima notizia, che rappresenta un ulteriore riconoscimento della dimensione internazionale di Torino – ha affermato Piero Fassino, Sindaco della Città. – È il segno che la capacità attrattiva, organizzativa e di accoglienza della nostra città è riconosciuta nel mondo e che Torino si sta affermando sempre di più come sede di eccellenza per grandi appuntamenti internazionali. Come nell’ottenimento del titolo di Capitale Europea dello Sport 2015 e del congresso Mondiale degli Architetti del Paesaggio nel 2016, anche quest’ultimo è un successo ottenuto grazie ad una strategia di sistema fondata sulla piena collaborazione tra i diversi attori della nostra città. Il ringraziamento e l’augurio di buon lavoro mio e della Città al Presidente della Camera di commercio Alessandro Barberis e al Segretario Generale Guido Bolatto, che con generosità e passione hanno perseguito questo prestigioso risultato”.

Maurizio Montagnese, Presidente di Turismo Torino e Provincia, sottolinea “Siamo estremamente orgogliosi di questo risultato, merito dell’efficace sinergia tra Città di Torino, Camera di commercio e Turismo Torino e Provincia; su questa candidatura di prestigio lavoriamo insieme da anni consapevoli di quanto il congressuale sia, sempre più, un asset strategico sul quale investire; abbiamo infatti da poco presentato al Sindaco un progetto specifico “Torino per i congressi” con l’obiettivo di promuovere ed acquisire un maggior numero di congressi in campo associativo a livello internazionale”.

Il successo di Torino è il risultato di un efficace lavoro di squadra: oltre alla stretta collaborazione con Turismo Torino e Provincia, con cui è stato creato il Comitato organizzativo, la candidatura della città è stata sostenuta dalla Presidenza del Consiglio, dal Ministero degli Affari Esteri, dal Ministero del Lavoro, da Regione Piemonte, Provincia e Città di Torino, da Unioncamere nazionale e regionale, dell’ICT ILO e di ETF – European Training Foundation. Fondamentale è stato inoltre l’appoggio manifestato da grandi imprese come Azimut Benetti, Fiat Group, Lavazza, Finmeccanica, Intesa San Paolo, Unicredit, Expo 2015 e Gruppo Skyteam, tutti disponibili a sviluppare partnership per l’iniziativa.

Torino è stata la città più apprezzata dalla commissione votante della World Chambers Federation, composta da una cinquantina di membri in rappresentanza di tutti i continenti. La vittoria porterà sul territorio, dal 12 al 15 giugno 2015, oltre 2.000 persone: businessmen, alti funzionari delle Camere di commercio, opinion leader in campo economico e relatori di alto livello che si incontreranno per discutere gli ultimi trend economici, condividere best practice e sviluppare progetti innovativi a sostegno delle imprese.

Molti i temi che hanno fatto spiccare il programma scientifico di Torino: dalle energie rinnovabili al valore delle start-up nella crescita e nella creazione di lavoro; dall’imprenditoria femminile come risorsa alternativa alla crisi dell’economia globale a nuovi modelli economici e sociali che favoriscano la partecipazione diffusa e l’interdipendenza. Ma la candidatura ha brillato anche per il ricco programma leisure: esclusivi momenti da dedicare alla scoperta culturale, turistica ed enogastronomica del territorio, non solo torinese.

Al Congresso prenderanno parte Camere di commercio da oltre 120 Paesi, inclusi quelli emergenti e in via di sviluppo. Per l’edizione 2015 la Camera di Torino ha riservato un budget di ben 1,5 milioni di euro, che includono un investimento specifico, il cosiddetto Capacity building budget, per assicurare la partecipazione dei circa 50 Paesi, dall’Afghanistan allo Zambia, inseriti dalle Nazioni Unite nella lista Least Developed Countries.

In attesa del 2015, il prossimo Congresso mondiale delle Camere di commercio si terrà a Doha, in Qatar, dal 22 al 25 aprile 2013: qui la Camera di Torino sarà presente per promuovere l’edizione torinese.